CATANIA, PARLANO GLI ACQUISTI PER LA B
Mattinata di conferenze in quel di Torre del Grifo, dove i neoacquisti del Calcio Catania si sono presentati alla stampa.
Di seguito le loro dichiarazioni da neo-rossazzzurri.
Prima però, le parole l’introduzione del direttore Pietro Lo Monaco:
“Atto dovuto la presentazione dei nuovi arrivi alla città. Carriero è un ragazzo degno di nota. Di Piazza è uno dei nostri giovani del vivaio e ci riempie di orgoglio il suo ritorno. Sarno è un giocatore che aspettiamo con grande felicità. Sappiamo che raggiungere il primo posto non sia facile, però il nostro obiettivo è quello di arrivare prima di tutti. Marchese è rimasto fuori all’inizio dell’anno per una regola degli over quest’estate. Con il mercato di riparazione abbiamo sfruttato l’occasione per reintegrarlo. Il ragazzo si è sempre fatto trovare pronto e sono cambiate anche le dinamiche della lista. Abbiamo un posto vuoto che riempiremo nel momento in cui i due infortunati avranno recuperato e vedremo come staranno. Barisic è stata un’operazione di mercato data dal fatto che il giocatore avesse la possibilità di misurarsi in una categoria superiore con un palcoscenico diverso, anche se non paragonabile a livello ambientale. Il Catania in questo mercato non ha lasciato niente di intentato, mi auguro che la squadra dia ciò che merita ottenere. Su Pulidori posso dire che quando un calciatore sbaglia, il primo a saperlo è lui. Imparerà dai suoi errori per evitarli ancora in futuro. Dispiace perché prima il portiere avversario aveva fatto lo stesso errore, ma purtroppo non abbiamo fatto gol a differenza degli avversari.”
Carriero: “Sono stato fermo parecchi mesi per via dell’infortunio. In queste partite sto cercando di mettere più minuti nelle gambe per poi diventare completo. Giorno dopo giorno sento di migliorare e credo che arriverò al massimo della condizione molto presto. Rifiutare Catania era difficile, si tratta di una delle squadre migliori in questa categoria.”
Di Piazza: “Qui si gioca per un unico obiettivo. I miei gol o quelli degli altri non contano, bisogna pensare solo al bene della squadra. Ho trovato una struttura importante con la quale si può riuscire a raggiungere l’obiettivo che ci siamo prefissati. La motivazione è stata sempre quella di tornare, solo che non c’è mai stata la possibilità di tornare sia per colpa mia che di altre persone. Ringrazio la dirigenza per aver creduto in me. Tornare qui è bellissimo perché hai tutto per arrivare in Serie B. La concorrenza può farci solo bene. I miei compagni hanno fatto un grande campionato e vogliamo giocarcela fino in fondo, quindi bisogna essere positivi. Dopo il gol al Rende ho chiesto scusa tramite la mia esultanza, ma comunque con la città e coi tifosi non ho mai avuto alcun problema, questo ci tengo a chiarirlo.”
Sarno: “Sono piccolino, ma anche questo aspetto fa parte delle mie caratteristiche. La Serie C è un campionato ostico in cui la pressione è sempre alta, ma io mi farò trovare pronto. Catania è una piazza che non vale la Serie C, quindi è stata una scelta molto facile. Sono motivato a dare una mano concreta a tutto l’ambiente. L’abbondanza ci dà stimolo per fare bene. Penso che fino ad oggi i miei compagni hanno fatto un campionato di livello. Io sono venuto qua per giocarmi il primo posto e riportare il Catania dove merita.”
Marcello Mazzari