“Con Lucarelli abbiamo Vanigli, Conticchio, Onorati, il gradito ritorno del preparatore atletico Bartali, un nuovo match analyst, Ivan Francesco Alfonso”. Così Lo Monaco ha introdotto lo staff che accompagnerà il nuovo mister del Catania durante questa stagione.

Come lo stesso Direttore non manca di farci notare, anche il Catania quest’anno si è dotato di una di quelle nuove figure che in questi anni stanno sempre più facendo parte degli staff tecnici di molte squadre italiane ed europee: il match analyst.

Il suo compito? Quello di analizzare le statistiche di ogni singolo giocatore e dell’intera squadra in una partita, per comprendere gli errori e migliorarsi negli aspetti dove si è carenti. Una figura che deve coniugare conoscenze di natura statistica, quindi, a quelle di natura tattica.

In molte squadre questa figura non monitora soltanto i match, ma anche le singole “performances” in allenamento. Questo per permettere di avere un monitoraggio dell’andamento del calciatore anche durante la settimana.
Stavolta il campionato dei rossazzurri partirà da quota zero, al netto delle penalizzazioni e con un debito societario quasi dimezzato.

Si parte più leggeri, il risanamento va avanti così come le ambizioni del Catania, che quest’anno, tramite le parole del suo AD, ha dichiarato di voler puntare alla lotta per la promozione.
Che dopo anni in cui si è pensato solo a “galleggiare” sia arrivata l’ora, finalmente, di riaccendere i motori e risalire la corrente?

Simone Caffi