Catania, getta il cuore oltre l’ostacolo
Quelli di domani pomeriggio saranno 90’ di passione, sofferenza, adrenalina. Per il Catania, condannato a vincere per scacciare l’incubo Lega Pro, e per i suoi affezionatissimi supporters, pronti ancora una volta col cuore e con la voce a sospingere la squadra verso i 3 punti.
Il tutto nella meravigliosa cornice dell’Angelo Massimino, che si preannuncia gremito e, per effetto dell’iniziativa promossa dalla Curva Nord, addobbato di rossazzurro come i bei tempi.
Concentrazione, sudore, sangue, il Catania dovrà mettere in campo il 100% e anche di più per tornare a barrire, a risplendere luminoso dopo un tempo infinito vissuto nel buio più totale.
Il match contro l’Avellino di Rastelli non sarà affatto facile. I ‘lupi’ biancoverdi sono in piena corsa play off e giungeranno in Sicilia affamati di punti, per continuare a rincorrere il sogno chiamato Serie A.
Le motivazioni faranno la differenza, e il Catania dovrà assolutamente averne di più, per salvare non soltanto la categoria, ma anche il futuro, suo e di tutti i tifosi che hanno a cuore da secoli le sorti della squadra rossazzurra.
Per quel che riguarda le formazioni, Marcolin dovrebbe riproporre il 4-3-1-2 che tanto bene aveva fatto nelle sue prime uscite da tecnico del Catania. In porta fuori Gillet – impegnato con la nazionale belga -, al suo posto giocherà Pietro Terracciano, proprio un ex Avellino. In difesa rientrerà Lorenzo Del Prete a presidiare la fascia destra, mentre al centro accanto a Ceccarelli dovrebbe agire Gaston Sauro, in vantaggio su Ciro Capuano per prendere il posto dello squalificato Raffaele Schiavi.
A centrocampo ci sarà Fabian Rinaudo – da lui si aspetta un grosso salto in avanti dopo le ultime opache prestazioni, fiancheggiato da Odjer e Sciaudone. In avanti tridente atomico con Rosina pronto a supportare Maniero e Calaiò.
In casa Avellino, Rastelli dovrà fare a meno di due elementi importanti come Marcello Trotta e Rodrigo Ely, impegnati rispettivamente con l’Italia Under 21 e il Brasile Under 23. Fuori anche Sbaffo, squalificato e Vergara, mentre sono stati convocati e saranno del match D’Angelo e Zito. I ‘lupi’ faranno grande affidamento su Luigi Castaldo, appaiato con Maniero e Calaiò a quota 15 gol, e vero trascinatore della squadra irpina in questa stagione.
Le chiacchiere stanno per finire, la parola passa al campo, ultimo giudice di una partita da cardiopalma. Catania, a te la scelta: vincere o morire!
Probabili formazioni:
Catania (4-3-3) Terracciano; Del Prete, Ceccarelli, Sauro; Mazzotta, Odjer, Rinaudo, Sciaudone; Rosina,Maniero,Calaiò.
Avellino (3-5-2): Gomis; Chiosa, Fabbro, Piscane; Bittante, Regoli, Sbaffo, Arini, Koné; Comi, Castaldo
Daniele D’Alessandro