La strada intrapesa dal Catania sembra, finalmente, essere quella giusta. Il nuovo esame – forse già decisivo – per la squadra di Pino Rigoli si chiama adesso Virtus Francavilla. Il match arriva al momento giusto per la formazione rossazzurra, capace di realizzare ben 14 punti nelle ultime 6 gare di campionato. Momento di forma, dunque, straordinario, segno di una stagione che potrebbe davvero riportare in alto, dopo anni tribolati, la società di via Magenta. Per decretare la definitiva rinascita degli etnei manca soltanto la vittoria in trasferta, quel colpaccio esterno in grado di far sognare nuovamente una città intera. E chisssà che l’agognato successo lontano dal “Massimino”, non possa arrivare domani, in Puglia, proprio sul terreno di gioco del “Giovanni Paolo II”.

Gli etnei, tuttavia, si troveranno di fronte un avversario in grande condizione, reduce dal prezioso trionfo a Taranto di settimana scorsa e in piena corsa per conquistare un posto nei play-off (7° posizione provvisoria a quota 18). Lo stesso allenatore siciliano pare non voler fidarsi troppo degli uomini guidati da Calabro, come ribadito durante la classica conferenza stampa di vigilia svoltasi stamane a Torre del Grifo: “Giocheremo per vincere, senza alcun alibi, nonostante sia un campo arduo con una squadra entusiasta, non ci devono essere scusanti. Troveremo un ambiente carico e sarà una partita difficile, con un 3-5-2 avversario con giocatori di esperienza che attaccheranno in sette uomini. Mi aspetto un Catania in crescita da un punto di vista dei risultati, nella speranza di trovare continuità, ma soprattutto da un punto di vista tattico. Mi auguro che le riserve facciano il loro meglio, metteremo in campo giocatori capaci per la categoria come Bastrini. Djordjevic ha avuto problemi, ma è tra i convocati, sperando di essere utile alla causa; per Drausio non condivido la scelta del direttore di gara di domenica di espellerlo, di certo non si trattava di un fallo da rosso. Le voci di calciomercato non hanno condizionato affatto l’ambente e di conseguenza nemmeno i ragazzi.”

Per quel che concerne il possibile schieramento, invece, spicca la buona notizia riguardante il recupero di Stefan Djordjevic, tornato ad allenarsi in gruppo e, dunque, pienamente disponibile in vista della sfida in terra pugliese. L’inedita coppia centrale di difesa – complici le squalifiche di Dràusio e Bergamelli – sarà composta da Bastrini e De Santis, con il ‘jolly’ Di Cecco confermatissimo sull’out di destra. A centrocampo, spazio al solito trio formato da Fornito, Biagianti e Bucolo, mentre in avanti saranno Di Grazia, Paolucci e Mazzarani a tentar di far male alla retroguardia biancazzurra.

Catania, a Francavilla per ricominciare a sognare: la prima vittoria esterna obiettivo da centrale per continuare a rincorrere le zone più nobili della classifica.

Queste le probabili formazioni per la sfida del “Giovanni Paolo II”:

Virtus Francavilla (3-5-2): Casadei; Idda, Faisca, Abruzzese; Albertini, Alessandro, Galdean, Prezioso, Pastore; De Angelis, Nzola all.Calabro

Catania (4-3-3): Pisseri; Di Cecco, De Santis, Bastrini, Djordjevic; Fornito, Bucolo, Biagianti; Di Grazia, Paolucci, Mazzarani all.Rigoli

Daniele D’Alessandro

Simone Cannella