IL CATANIA FORNISCA LE DOVUTE GARANZIE AGLI ACQUIRENTI
La questione è molto semplice. Considerate le ultime tre stagioni e tutte le circostanze che hanno fatto precipitare il Catania dalla massima serie alla Lega Pro, la tifoseria etnea chiede da tempo alla proprietà attuale di lasciare il timone al primo acquirente serio ed affidabile.
Valutazione oggettiva ed abbastanza lampante. Corollario di quanto affermato, lo striscione della curva sud al termine dell’ultima sfida al “Massimino”, che recitava : << Avete fatto solo il vostro dovere. Adesso tutti via da Catania! >>. I dubbi rimangono sulla reale intenzione di vendere da parte dell’attuale proprietario Antonino Pulvirenti. Questo emerge dal confronto di martedì sera in Piazza Dante. Ben 400 tifosi etnei, infatti, si sono riuniti per discutere della situazione societaria e non solo. Tutto l’orgoglio, la rabbia e l’amarezza che circonda il Catania, ha portato in dote un confronto civile e costruttivo organizzato dalla Curva Nord. Nel merito delle regole poste alle trattativa da parte del club di Via Magenta vi sono diverse perplessità tra i tifosi. A concludere l’incontro, non è stato un ultras, bensì un avvocato il quale ha dichiarato: << In quanto società dai debiti consistenti, è proprio la società etnea a dover fornire le dovute garanzie agli acquirenti e non questi ultimi a dover fornire le proprie credenziali bancarie.>>
<< Stante l’attuale esposizione debitoria del club, chi dovrebbe acquistare, dovrebbe di base, prendersi carico di responsabilità economiche non indifferenti. A meno di una perentoria risalita nelle categorie che contano, il Catania è destinato al fallimento in un periodo piuttosto breve».
Per la piazza, questa società vuole far passare un messaggio errato, esattamente opposto. Proprio qualche girorno addietro, sul sito ufficiale del Catania è apparsa una nota importante riguardo il recente interesse della cordata di imprenditori siciliani all’acquisto della società.
<< Finaria S.p.A. comunica di aver esaminato la documentazione trasmessa dallo Studio di consulenza Sciuto allo Studio Legale Abramo, in data odierna, a corredo della manifestazione di interesse all’acquisto delle quote societarie del Calcio Catania S.p.A. ricevuta ieri. Tale documentazione, così come già riferito allo Studio Sciuto, non fornisce le credenziali bancarie richieste ma rappresenta una mera elencazione dei rapporti intercorrenti tra Bacco S.r.l. e vari istituti di credito.>>
Nella telenovela della compravendita, sorge un ulteriore dubbio nei pensieri dei tifosi etnei. Ci si chiede se sia il Catania a dover fornire le dovute garanzie all’acquirente che verrebbe quindi tutelato, oppure se sia proprio l’acquirente a dover presentare le credenziali bancarie richieste dal Catania? Chi vivrà, vedrà…
Marco Zappalà