CATANIA CAMPIONE D’ITALIA
In un momento storico come questo, travolto da ondate di cambiamenti e rivoluzioni, il mondo del calcio non è di certo esente, e da struttura industriale quale esso è, mai come adesso abbraccia svariate arterie e settori che vanno assumendo notevole importanza, fra questi vi è senza dubbio il design. Proprio il mese scorso ha avuto inizio la Coppa stadio, manifestazione organizzata da Zetafonts che ha visto sfidarsi in un torneo grafico disputato in 5 giornate, un designer rappresentante ogni regione d’Italia, e che ha visto trionfare proprio la terra siciliana, rappresentata da Giuseppe “Bob” Liuzzo, con un poster raffigurativo dedicato alla città di Catania.
La competizione ha dato vita a svariati incroci e duelli, molto lontani dalla semplice prospettiva calcistica dove due formazioni si affrontano per agguantare i tre punti e allungare in classifica, mettendo invece in risalto il contrasto fra diverse culture e le relative sfumature di storia e tradizione, dimostrando come queste possano più che mai essere ponti di collegamento, e non divisive. Un vero e proprio inno alla logica dell’addizione e della coniugazione, contro quella deleteria della sottrazione. Liuzzo, che da anni vive e lavora a Milano come docente di Branding, ha deciso di rappresentare la città di Catania con i tratti che caratterizzano ed identificano il capoluogo etneo, vale a dire il mare, la lava e l’Etna, a dimostrare la forte correlazione fra l’impatto iconografico con la narrazione del DNA di ciò che si vuol rappresentare, e quindi trasmettere. Un rullino di marcia da favola per la realizzazione iconografica studiata da un figlio di Catania, che con i suoi 5 successi su 5, non può che essere più che mai un motivo d’orgoglio e simbolo proprio DNA a tinte rossazzurre.
Gabriele Di Mauro