CAMPIONATO FALSATO… ANCHE QUELLO DI C!

É rimasto tutto invariato. Il Consiglio Federale della FIGC di giorno 30 ottobre 2018 ha stabilito che la serie B rimane a 19 squadre in attesa della discussione nel merito del Consiglio di Stato che si terrà in data 15 novembre 2018.

A margine della riunione ha così chiosato l’a.d. del Catania Pietro Lo Monaco: “É stato minato il calcio nelle sue fondamenta. É stata messa in modo una macchina che ha avuto come unico effetto il ricoprirci di ridicolo. La Serie B ha puntato nella dilazione dei tempi e oggi pensare di recuperare 11 partite è impossibile e assurdo. Ci dobbiamo riappropriare del calcio giocato. Poi le procedure nei tribunali continueranno. Sento dire che gli unici danneggiati sono i club di B mentre lo sono quelli di C”.

Infatti al primo stop ad inizio stagione 2018/2019, di serie C, ha fatto seguito questo secondo stop delle partite, anche solo per una giornata di campionato, delle squadre interessate al ripescaggio, che comporterà un naturale tour de force dei calendari. Giocare a singhiozzo ed in seguito disputare più partite in una settimana è sicuramente deleterio. Creando non solo una netta differenza fra le squadre che possono curare al meglio il campionato, partita per partita, ma soprattutto provocando non pochi problemi nella preparazione fisica degli stessi match.

Attendendo il Consiglio di Stato che dovrebbe porre la parole fine alla telenovela iniziata questa estate, il direttore Lo Monaco ha anche espresso il suo dissenso: “Siamo in presenza di un golpe che è stato effettuato con la complicità di tante istituzioni perché è stato alterato qualcosa che non poteva essere alterato se non rispettando le regole, cosa che invece non è avvenuta. Oggi però c’è una situazione di fatto che è quella voluta dalla Lega B che è quella di andare avanti coi campionati mettendo i reclamanti in condizione di non poter effettuare qualsiasi tipo di ripescaggio perché, poi, immaginate come sarebbe possibile recuperare 11 partite di campionato visto che non ci sono i tempi per farlo. Bisogna ridare la serenità a tutte le varie leghe e a tutti i tifosi. La Serie C è un campionato spezzatino con squadre che non giocano, altre che non sanno dove giocheranno, un brutto segnale.”

Spazio anche per una dichiarazione sul Presidente di Lega B: “Balata? Ha detto un sacco di fandonie, è poco tempo che è nel calcio, può dire quello che vuole, ma sono parole fuori luogo. Ci dovevano essere tre ripescaggi come chiesto dal Commmissario Straordinario Fabbricini, mentre la Serie B con il proprio arbitrio non ha dato seguito a queste richieste tramite due comunicati ufficiali. Le cinque squadre hanno versato quasi due milioni di euro che fino a poche settimane fa non erano stati restituiti alle stesse né dalla Lega B né dalla FIGC.”

Il Catania è chiamato ancora una volta a rispondere sul campo, infatti, dal 3 novembre al 24 novembre 2018, i rossazzurri dovranno disputare 7 partite: scendendo in campo anche giorno 13 in occasione del match casalingo di Coppa Italia di Serie C contro il Catanzaro.

Il tour de force sta per iniziare: un mini-campionato, stile NBA, nel campionato stesso. Il Potenza in trasferta è il primo ostacolo proprio il 3 novembre alle ore 15. In mezzo ad un caos che non accenna a placarsi vi è pero una lieta notizia: questa sarà la prima trasferta aperta a tutti (tesserati e non tesserati) per i tifosi rossazzurri.

Ugo Zinna

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