Pietro Lo Monaco: “Oggi presentiamo due professionisti esemplari, che sono stati chiamati per formare una squadra per il salto di qualità. Con le diverse partenze dovevamo prendere giocatori di livello. Mi auguro che confermino le loro prestazioni. La punta? Il tempo ancora c’è, ma prima si deve vendere e poi si penserà all’attaccante giusto. Qualora non ci fosse quello ideale, di certo non lo acquisteremo.”

Luca Tedeschi: “Ringrazio per le parole di stima da arte dell’amministratore e la società per avere creduto in me, è motivo di orgoglio. Cercherò di dimostrare il mio valore per portare la piazza dove merita con impegno e con l’aiuto della mia esperienza, assumendo le dovute responsabilità. Ho scelto il Catania perché è una piazza di livello non solo in Serie C e la società vuole soddisfare i propri tifosi. È stata la prima scelta. Tattica? Stiamo lavorando bene con mister Lucarelli con un calcio offensivo e quindi la difesa dev’essere un punto di forza. Si sta lavorando con i tempi giusti.”

Cristian Caccetta: “Rimarco le parole di Luca. Per me Catania è un punto di ripartenza e dobbiamo fare del nostro meglio. Abbiamo il dovere di non commettere gli stessi errori dell’anno scorso, con impegno e costanza, ma con la massima serenità. Da siciliano sono molto orgoglioso di vestire questa maglia con un passato glorioso. La piazza è ambiziosa e c’è tutto per fare bene e ripartire. Il Catania attuale? È a buon punto. I giocatori hanno ottimi valori, non solo dal punto di vista tattico, ma anche umano. I campionati si vincono non con i giocatori, ma con l’affiatamento della squadra. I tifosi? Non sono mancati, con i risultati si può formare un bellissimo legame con la piazza e la gente. “

Simone Cannella