BIAGIANTI: “ARRABBIATI E DELUSI DOPO LA SCONFITTA DI SABATO, SIAMO PRONTI A REAGIRE”
C’è voglia di rivalsa nel Catania di Lucarelli, chiamato alla reazione dopo l’inaspettato k.o. interno maturato sabato scorso al “Massimino” contro la Sicula Leonzio. A pochi giorni dal delicato match del “Granillo” contro la Reggina, il capitano della formazione etnea Marco Biagianti ha parlato così in conferenza stampa, rispondendo alle domande dei cronisti accorsi al quartier generale rossazzurro: “Siamo parecchio arrabbiati e un po’ delusi da noi stessi per la prestazione di sabato – ha esordito il centrocampista fiorentino – Non abbiamo disputato una partita da Catania e adesso vogliamo riscattarci subito. Dopo la gara ci siamo confrontati e abbiamo capito dove abbiamo sbagliato. Le sconfitte non dovrebbero mai arrivare, sabato dovevamo vincere ma questo k.o. ci servirà da lezione. In questa categoria non esistono gare semplici, qui conta la fame, l’agonismo: nella settimana prima della gara contro la Sicula avevamo queste prerogative in corpo, ma abbiamo sorprendentemente sbagliato l’approccio al match. Ripeto, bisogna affrontare tutti gli avversari al massimo, quello del “Massimino” è stato un black-out. Devo dire, però, che manca un po’ di equilibrio da parte di tutti: una sconfitta, per quanto meritata, non può affatto cancellare tutto ciò che di buono abbiamo costruito in queste settimane. Alcune cose che ho letto mi hanno infastidito, sembrava che dopo la gara contro la Leonzio per il Catania fosse finita la stagione. Invece, dobbiamo procedere tutti nella stessa direzione. Reggina? Il campionato è abbastanza lungo, ma non ci aspetta. Nel nostro spogliatoio abbiamo affissi tre cartelli: quello sul numero di vittorie da raggiungere, quello sui pareggi e quello sulle sconfitte. Cerchiamo quindi di attenerci a queste indicazioni. Il clima che ci aspetta a Reggio? Siamo il Catania, siamo abituati a queste condizioni. Ci fa piacere e ci inorgoglisce il fatto che dove andiamo a giocare, i club avversari preparano iniziative per incentivare i propri tifosi. E’ già successo a Siracusa, ma anche a Messina lo scorso anno: abbiamo esperienza per far bene in questi campi. Posto da titolare riconquistato? Come dice il mister, in rosa siamo tanti, siamo tutti titolari. Questa forse è la nostra forza, anche perchè chi sta fuori non si lamenta. Io, ad esempio, ho iniziato in panchina e pian piano ho conquistato il posto da titolare: sta a tutti noi farci trovare pronti”.
Daniele D’Alessandro