BASTIANONI, PLASMATI E PELAGATTI: “I TIFOSI STIANO AL NOSTRO FIANCO”

Questo pomeriggio nella sala conferenze di Torre del Grifo sono stati presentati gli ultimi tre acquisti rossazzurri. Si tratta del portiere Elia Bastianoni, del difensore Carlo Pelagatti e della punta Gianvito Plasmati, vecchia conoscenza dei tifosi etnei. Durante la conferenza è intervenuto anche il direttore sportivo Pitino sottolineando come l’ottimo avvio di stagione è stato apprezzato soprattutto per lo spirito di abnegazione e per il senso d’appartenenza mostrato dalla squadra. Il dirigente etneo inoltre, ha dichiarato che con ogni probabilità verrà prorogata di qualche settimana la chiusura della campagna abbonamenti.

Plasmati, di ritorno nella città dell’Elefante, ha parlato così: “Sono felicissimo di tornare in questa città, ritorno con tanto entusiasmo e una gran voglia di mettermi alla prova. Ovviamente trovo un Catania rivoluzionato sotto tutti i punti di vista, a partire dalla categoria: tra la Serie A e la Lega Pro vi è un abisso. Questa una realtà totalmente differente ma non per questo più semplice, anzi servirà la massima concentrazione in ogni partita.
Come ben sapete, sono andato via in modo burrascoso, l’addio con la vecchia dirigenza ha lasciato diverse cicatrici, non è stato semplice superare quel momento difficile e ritrovarmi. Oggi ho una grande voglia di rivincita, spero che avrò la forza di mettere in campo tutta la voglia di riscatto che sento dentro.
Sono legatissimo a questa città, anche durante il periodo complicato in cui non vestivo più la maglia rossazzurra, mi capitava spesso di venire a Catania. In quelle occasioni venivo sempre apprezzato dalla gente ed anche per questo sono innamorato di questa città. Non vi nascondo se non fosse stato il Catania, difficilmente avrei accettato una proposta proveniente dalla Lega Pro. La mia scelta sicuramente è stata determinata anche da questo, oltre che dal progetto societario che nonostante le difficoltà, rimane una società ambiziosa. Il Catania deve rialzare la china, siamo tutti consapevoli che questa non é una categoria che appartiene alla storia della piazza, per questo dobbiamo mettere tutti qualcosa in più non solo la domenica ma anche durante la settimana.
La tifoseria deve aiutare questo gruppo ed è fondamentale che stia vicino alla squadra anche nei momenti di difficoltà, ne abbiamo bisogno noi come la società. Oggi purtroppo la situazione è questa, spero che tutte le componenti remino dalla stessa parte verso un obiettivo comune.
La condizione fisica verrà pian pianino, solo allenandomi con dedizione potrò rendermi conto quando sarò pronto a scendere in campo.
L’esperienza inglese da chi sono reduce la reputo sicuramente positiva a livello umano, Londra è una città meravigliosa. A livello professione un po’ meno perché mi aspettavo di giocare di più. Durante la quotidianità non si ha la sensazione di stare in terza serie, il centro sportivo è qualcosa di straordinario, quando eravamo in Serie A non avevamo a nostra disposizione una risorsa del genere. ”
Elia Bastianoni, ex numero uno del Varese, è entusiasta dell’approdo a Catania: “Vengo da un anno tra Varese e Livorno. Sono reduce da un infortunio allo scafoide che fortunatamente ho superato senza problemi. Sono stato qualche giorno in prova e quando ho avuto l’opportunità di firmare non ci ho pensato due volte perché la storia di questa città parla da sola. Sono onorato di vestire questa maglia. Non ho un modello a cui mi ispiro in particolare, tra i grandissimi, il portiere in cui mi rivedo di più è Julio Cesar. Sono venuto con la voglia di dimostrare tutto il mio potenziale, quando il mister mi chiamerà in causa mi farò trovare pronto. ”
Pelagatti, invece, vuole continuare a stupire dopo le due ottime prestazioni contro Matera e Monopoli: “Conosco bene la Lega Pro, l’anno scorso ho vinto questo campionato ad Ascoli. Sarei potuto rimanere, avevo anche giocato le prime due gare da titolare in B, ma appena ho saputo dell’interessamento del Catania non ho avuto alcun minimo dubbio a firmare. Mi è bastata un’oretta per pensarci, sono stato anche consigliato da ex compagni di squadra come Berrettoni che mi hanno parlato benissimo di Catania.
Personalmente nasco come difensore centrale ma all’occorrenza posso adattarmi tranquillamente sulla fascia destra, sono un calciatore esplosivo, mi piace giocare palla a terra e rendermi partecipe alla manovra. Ho avuto pochissimo tempo per conoscere in campo i ragazzi, ciò nonostante ho capito sin di subito un gruppo unito che in pochissimo tempo ha già creato uno spirito importante a livello di coesione, le due vittorie ne sono una dimostrazione lampante.
Spero che domenica la gente ci possa dare quella spinta in più per vincere, mi hanno detto che questa è una piazza caldissima, i tifosi saranno la nostra arma in più.”

Marco Zappalà

Se ti è piaciuto, leggi anche:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *