ARGURIO PRESENTA DALL’OGLIO E DI MOLFETTA
Dopo le presentazioni ieri di Pinto e Catania, questo pomeriggio nella sala conferenze di Torre del Grifo il direttore sportivo Christian Argurio ha presentato alla stampa altri due neo acquisti che si sono già resi protagonisti convincente vittoria di domenica contro l’Avellino: Jacopo Dall’Oglio, centrocampista siciliano svincolatosi dal Brescia, e Davide Di Molfetta, esterno d’attacco proveniente dal Piacenza e autore nella passata stagione di due goal e undici assist. Di seguito le dichiarazioni dei due neo-rossazzurri e del direttore sportivo Argurio.
Argurio: ”Oggi presentiamo due calciatori che abbassano l’età media della squadra: Jacopo Dall’Oglio, classe ‘92, svincolatosi in estate dal Brescia e che ha vinto con le rondinelle lo scorso campionato di B e Davide Di Molfetta, classe ‘96, scuola Milan e che l’anno scorso è andato vicino alla promozione in B con il Piacenza.
Entrambi erano due obiettivi della società fin dall’inizio del mercato. Per quanto riguarda Dall’Oglio già c’erano stati contati in passato ma per diversi motivi la trattativa non è andata in porto.
Di Molfetta era seguito dal Catania fin dai tempi del Milan ed è giocatore perfetto per il nostro modulo.
C’erano molti club di B sul giocatore, da qui i lunghi tempi della trattativa, ma siamo contenti di essere riusciti alla fine a battere la loro concorrenza.
La squadra già ha messo da parte l’euforia derivante dalla bella vittoria di Avellino e pensa alla partita di domenica contro Virtus Francavilla, squadra tosta e compatta.
Pensiamo partita dopo partita e non ci guardiamo indietro.
Ribadisco che il mercato in entrata è chiuso e crediamo che già la squadra sia molto competitiva così.
Non vogliamo alterare gli equilibri già presenti nel gruppo e crediamo nelle qualità del nostro mister.
La partenza di Manneh non ha lasciato nessun buco in rosa infatti quella posizione può essere ricoperta da Mazzarani, Catania e Barisic che ha smaltito l’infortunio e deve recuperare solo la condizione fisica.
Capitolo trattative in uscite: Rizzo, Fornito e Brodic sono giocatori meritano di andare a giocare altrove, per Liguori e Rossetti stiamo valutando opzioni in prestito.
Distefano è un giocatore che si sta allenando con la Berretti e su cui crediamo molto, può fare l’attaccante esterno o la prima punta e può tornarci utile durante il campionato”.
Dall’Oglio: ”Sono felicissimo di essere qui al Catania, società in cui volevo venire da tanto tempo e con la quale voglio raggiungere la promozione.
Mister Marino (ha allenato Dall’Oglio a Brescia e a Milazzo, ndr.) e Camplone si somigliano molto anche per via dello schema di gioco. Già quando ero a Brescia si era parlato di un mio arrivo al Catania e in quell’occasione mister Marino vi aveva parlato bene di questa piazza e di questa società.
Penso che il Catania abbia dei calciatori di categoria superiore e che, per raggiungere il nostro obiettivo, dobbiamo pensare a lavorare bene durante la settimana, dare tutto in campo e mettere in atto quello che vuole il mister. Facendo questo i risultati arriveranno.
Nella mia carriera non ho fatto tanti goal anche perché sono stato colpito da tanti infortuni, ma spero che con Camplone riesca ad avvicinarmi di più alla porta e di segnare già domenica il primo goal con questa maglia.
Il motivo per cui ho deciso di venire a Catania? Ho scelto Catania e il Catania perché sono pazzo di questa città decidendo di rifiutare anche proposte dalla B.
L’anno scorso avevo detto sì al Catania ma il Brescia non mi ha liberato, finalmente quest’estate sono riuscito a vestire la maglia rossazzurra.
Per quanto riguarda il posizionamento in campo, preferisco giocare da mezzala nel centrocampo a tre o nel centrocampo a due.
Non sono ancora al 100% come condizione fisica ma sto lavorando duramente per raggiungerlo il prima possibile”.
Di Molfetta: ”Sono felicissimo di essere qui dopo tante chiamate del direttore e dopo lunghi corteggiamenti. Darò sempre il 100% per questa maglia
Ho la fortuna di giocare con due grandi attaccanti. Cerco sempre di fare il mio meglio sia in allenamento che in campo e di mettermi a disposizione del mister e dei compagni.
Negli ultimi anni mi è mancato il goal ma quest’anno con mister Camplone voglio sbloccarmi in termini di reti ma anche fare assist per i miei compagni.
Spero di sbloccarmi già domenica contro la Virtus Francavilla.
Paragone con Mascara? Per me è un grandissimo onore ma ho tanto da dimostrare in campo.
Il sacrificio per la squadra credo che sia la mia dote più importante e penso di poter dare tanto al Catania grazie alla mia esperienza nella categoria. Qui è come stare in A e cerco di dare il 100% sia in allenamento che in partita”.
Claudio Pisi