Da un lato gli esperti di calciomercato come Di Marzio, intervenuto ieri in una nostra trasmissione, dall’altro le dichiarazioni del calciatore qualche giorno fa ai colleghi di Catanista. Da un lato le voci, insistenti, continue che lo darebbero già al Pordenone a giugno, dall’altro il giovane che smentisce tutto e rivela solo un pour parler con la squadra neroverde.

Sullo sfondo il Catania: un contratto in scadenza, per una società, è infatti sempre una bella grana, specialmente quando riguarda uno dei suoi giovani più promettenti. Giovani su cui si sono già accese parecchie sirene di club prestigiosi a cui sembra davvero difficile resistere. Anche perché diciamolo pure: lo stipendio che gli verrebbe corrisposto in serie B, come nel caso di Kevin, non sarebbe paragonabile a quello di Catania. Pure nel caso in cui tra le mura di via Magenta si pensi a un rinnovo sostanzioso.

Così come il Catania non potrebbe fornire la certezza, al giovane, di partecipare a un campionato di categoria superiore in tempi brevi. Invece Biondi potrebbe farlo subito, ora, senza dover aspettare ulteriormente evitando di perdere una chiamata che non potrebbe più arrivare o che potrebbe venire molto dopo.

Kevin già a Pordenone? Nell’eventualità sia già stato tutto posto nero su bianco, è possibile. In caso contrario la situazione potrebbe essere ripresa in mano nemmeno dal gruppo Tacopina, ma solo nelle prossime settimane, una volta avvenuto il famigerato closing. Un incastro che sembra difficile, al momento, possa realizzarsi.

Ma poi, perché lo si dovrebbe fermare? “Il vento non si può trattenere”, come diceva qualcuno…

Redazione Catania Channel

(fonte immagine: calciocatania.it)