Alla scoperta di Francois Gillet

Nato a Liegi nel maggio del 1979, il portiere belga vanta una lunga carriera tra i pali. L’estremo difensore, ha infatti militato in diverse squadre, sia di serie A che di serie B, arrivando ad indossare la casacca della nazionale belga, seppur non in giovanissima età.

Nella stagione 1999-2000 lascia lo Standard Liegi per accasarsi al Monza. Nella cittadina lombarda, Gillet disputa ben 33 partite, tutte di alto livello. È proprio grazie a queste prestazioni che nella stagione successiva, viene acquistato dal Bari per 5 miliardi di lire, cifra che ne certifica il valore assoluto. In Puglia l’estremo difensore ha giocato gran parte della sua carriera, mettendosi in luce non solo per le sue doti tecniche, ma anche per questioni extra-sportive che ne hanno macchiato la carriera, come l’accusa per doping, che lo ha direttamente coinvolto nel 2001 o ancora come l’accusa riguardo il calcio scommesse nel 2013. A Bari Gillet, ha giocato per 10 anni, eccetto la parentesi poco felice a Treviso nella stagione 2003-2004.

Nel 2007 con l’arrivo di Antonio Conte alla guida del Bari, Gillet conquista una promozione nella massima serie, mettendo in luce le sue doti tecniche. Gillet è infatti dotato di ottimi piedi ed il tecnico pugliese, che predilige il gioco a terra partendo dalla difesa, trova nell’estremo difensore un ottimo interprete. Un’altra importante caratteristica è quella di saper parare i rigori, per questo è definito un “pararigori”.

Nella stagione 2009-2010, si confermerà un ottimo portiere, subendo solo 7 reti nelle prime 12 partite e con la coppia difensiva Bonucci-Ranocchia, formerà la difesa meno battuta d’Europa.

Conclusasi l’esperienza pugliese, il belga, si accasa prima al Bologna poi al Torino dove vi rimane fino al 2014.

I tifosi del Catania potranno finalmente apprezzarne le doti tecniche dal vivo, dato che proprio in questi giorni si è definito il passaggio alla squadra etnea. Le aspettative sul nuovo numero uno “rossoazzurro” sono molto alte, data la sua grande esperienza soprattutto in cadetteria. L’auspicio è che possa confermare le sue qualità.

 

Adriano Nicosia

Tags

Se ti è piaciuto, leggi anche:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *