IL CATANIA NON DECOLLA
Finite le feste, è tempo di tornare in campo. Il Catania esordisce ad Andria nell’anno nuovo, peccato però che la partita sia poco divertente. Pugliesi e siciliani, infatti, si dividono la posta in palio con uno 0-0 poco entusiasmante. Solamente due le occasioni più importanti del match, una per parte. Al 15′ è la Fidelis a farsi avanti con Cianci che, dopo un erroraccio difensivo, si presenta a tu per tu con Liverani, ma il portiere rossazzurro effettua un vero e proprio miracolo. All’80’, invece, il Catania sfiora la vittoria con un grande colpo di testa di Plasmati che, però, coglie il palo a portiere ormai battuto.
C’è poco da raccontare per il resto, più dettagliata invece potrà essere l’analisi della gara. I rossazzurri visti in campo oggi, infatti, non sono stati in grado di proporre un gioco fluido e propositivo. Forse perché ancora troppo appesantiti dalle feste, forse perché non in giornata, i ragazzi di Pancaro non riescono a costruire la manovra. In particolare ciò che non convince è il centrocampo. Poche idee e nessuno spunto da parte di Musacci, sempre più in ombra da diverse partite a questa parte. Chi perde la retta via, inoltre, è Scarsella. Il centrocampista ex Vigor Lamezia, infatti, non riesce a far da collante con l’attacco né a rendersi mai pericoloso con uno dei suoi classici inserimenti. Convince poco inoltre la prova del neoacquisto Di Cecco, che si limita a fare il compitino, ma poi scompare dal campo. In attacco, invece, Russotto appare nervoso, mentre Calil e Falcone sono praticamente impalpabili sotto porta. Cambia qualcosa con gli ingressi di Calderini e Castiglia. I due assi nella manica di Pancaro, infatti, smuovono i loro compagni creando diversi palloni giocabili. Peccato poi che ci pensi il palo a non dare la gioia del gol a Plasmati, che riesce a fare da vero e proprio punto di riferimento al centro dell’attacco etneo. Probabilmente dovrebbe giocare di più.
Il Catania sale a quota 18, ma perde una grande occasione contro una Fidelis Andria tutt’altro che pericolosa. Si conclude ufficialmente il girone d’andata. Adesso bisognerà partire subito col piede giusto dalla prima di ritorno in casa contro il Monopoli, un’altra squadra pugliese. I rossazzurri sono chiamati a vincere per provare a dare una svolta al loro campionato. Ancora una volta.
Federico Fasone