Catania e Foggia tornano ad affrontarsi dopo 26 anni al “Massimino”. Analizzando i precedenti fra le due squadre, non può non saltare all’occhio che lo stadio di casa dei rossazzurri sia una vera e propria fortezza invalicabile.

I pugliesi hanno disputato, dalla stagione 1935-1936, esattamente venti incontri nel fortino situato alle pendici del vulcano. Il risultato che campeggia sui tabellini per la maggiore è lo 0-0. Sono undici, infatti, le volte in cui gli scontri diretti fra Catania e Foggia al “Massimino” sono finiti a reti bianche.

Le due squadre si sono affrontate sia nella massima serie, che nelle due cadette, ossia in Serie B ed in Serie C. La storia racconta che i rossoneri non siano mai riusciti ad imporsi sul Catania, uscendo sempre a testa bassa dalla corte rossazzurra. Dati alla mano si può notare che per ben dodici volte la partita si è conclusa in pareggio, mentre sono otto le vittorie del Catania. Fra queste, figurano due “manite”: la prima risale alla lontana stagione 1935-1936 con il risultato di 5-1 a favore dei rossazzurri, la seconda all’annata 1940-1941, terminata sul 5-0 per i padroni di casa. L’ultima vittoria del Catania sul Foggia fra le mura amiche, quando lo stadio era ancora denominato “Cibali”, è datata 1983 con gol di Crialesi e Barozzi per i padroni di casa e Bordon per gli ospiti. In quello stesso anno gli etnei conquistarono l’ultima promozione in Serie A marchiata Angelo Massimino.

Le due squadre sabato sera si affronteranno di nuovo in quello che ormai può definirsi un tabù per i foggiani: il “Massimino”. Riusciranno i rossazzurri a mantenere la loro imbattibilità? Al campo l’ardua sentenza.

Fabio Maria Scalzo