Un grande ospite stamattina in diretta con noi: Mariano Izco, cuore rossazzurro che non ha mai dimenticato la città di Catania.
Ai microfoni di Catania Channel, chiaccherando con i nostri Marcello Mazzari, Federico Fasone e Daniele D’Alessandro, il centrocampista argentino ha risposto ad alcune domande in merito al ritorno del derby, al suo rientro a “casa” e dei vari ricordi che lo legano a questa piazza.

“Sono molto contento di essere ritornato qui, ho sentito molto l’affetto dei tifosi”, così ha esordito Mariano, che ha spiegato come la trattativa che lo ha riportato alle pendici dell’Etna, non fosse preventivata dato il suo contratto con la Juve Stabia che in caso di permanenza in serie B, lo avrebbe vincolato. “Non ho mai pensato effettivamente che tutto ciò si potesse realizzare, ma ho sempre sognato di finire la mia carriera con questa maglia”, ha aggiunto.

“Ho tanti ricordi indelebili di questi colori, tra cui: il gol contro la Juventus in un momento in cui il Catania aveva solo 9 punti e si salvò due giornate prima della fine del campionato, l’assist a Fabio Caserta in Catania-Parma 2-0, ma questi sono due dei tanti che ho”. Tra questi ricordi sicuramente ci sono quelli legati ai derby giocati contro il Palermo con la maglia del Catania.. “Il derby rimane comunque la partita più importante che un calciatore possa giocare, e sapere di poterlo nuovamente fare quest’anno con questa maglia mi fa emozionare; se dovessi ricordare qualcosa in particolare di questi match? Sicuramente primo fra tutti sarebbe il gol di Mascara da centrocampo quando finì 0-4 per noi nel 2009, incredibile ma Peppe lo provava da tempo..se invece dovessi citare due giocatori con cui ho giocato insieme e contro nel derby? Non avrei dubbi nel dire Miccoli del Palermo e Barrientos tra gli etnei”.

A proposito delle ultime due sconfitte e della composizione della squadra, invece, l’argentino ha affermato: “ Ho vissuto le due gestioni del Catania, quella vecchia e quella di adesso e devo dire che ad oggi tutto funziona molto bene..l’affare Tacopina? Non ci riguarda direttamente per cui non ne parliamo quasi, ma siamo sicuri che se dovesse entrare sarà sicuramente per il bene del Catania. Sulle ultime due partite contro due big posso dire che dobbiamo raccogliere gli errori commessi per prenderne spunto e non farli nelle prossime partite; in questa settimana del rinvio contro la Vibonese stiamo approfittando per recuperare alcuni pezzi importanti dagli infortuni e compattare sempre più una squadra che è nuova e composta da giovani molto validi che hanno ampi margini di crescita”.

Per quanto riguarda il mancato rinnovo di Biagianti e il ritiro di Spolli dal calcio giocato invece, ha detto: “ Vorrei sottolineare quanto mi dispiaccia per Marco perché so quanto davvero sia importante per lui questa maglia ma ci tengo anche a chiarire che il mio ritorno non c’entra con il suo mancato rinnovo; per Spolli invece ero convinto fosse sicuro di tornare ma nonostante il suo attaccamento alla maglia, era convinto che non potesse più dare un contributo determinante alla piazza”.

Per concludere, ha parlato del suo futuro, della sua condizione fisica e dei tifosi: “ Finito con il calcio giocato sicuramente continuerò in questo mondo, ma ora voglio godermi il momento, sto bene sia fisicamente che mentalmente e ho tanta voglia di giocare e avere continuità. Sono mo,to contento del supporto dei tifosi che in passato hanno saputo ricredersi su di me e non hanno mai smesso di trasmettermi il loro affetto, e proprio a loro vorrei dire di continuare a supportarci da casa, nonostante non sia lo stesso, perché torneremo ad avere il nostro dodicesimo uomo in campo, spero al più presto”.

Chiara Greco