Bari 46, Palermo 41, Catania 34, Catanzaro 28, Ternana 27, Foggia 25, Avellino 19. Non è una proiezione di punti stagionali, ma le stagioni disputate nella serie cadetta, per ognuna delle compagini riportate. Se a queste vi si aggiunge il Trapani e Juve Stabia appena retrocesse, e formazioni che per blasone e storia partecipano stabilmente ai campionati di Serie C, come Potenza, Casertana, Cavese, Viterbese, ecco creato il girone infernale della terza serie italiana.

Se fino a qualche settimana fa, la composizione del girone C della Serie C sembrava ben delineata, considerando la scelta della lega pro di adottare il criterio di distribuzione geografica, ad oggi un tribunale può ancora stravolgere tale composizione a causa della vicenda AZ Picerno-Bitonto.Qualora venisse confermata l’esclusione di entrambe le compagine dal campionato 2020/2021 di Serie C, a beneficiarne sarebbe una tra Bisceglie o Rende, e il Foggia che reclama la promozione ai danni del Bitonto. Alla luce di una situazione ancora poco chiara e tutta da definire, vi sarebbe anche la possibilità che la Ternana non faccia più parte del girone C, vista la retrocessione in Serie C del Perugia. In Umbria si scalpita per il derby e non sarebbe etico privare le due città di un evento tanto atteso.

Sarà sicuramente una serie C avvincente con molte candidate alla promozione diretta. Il primo posto è posizione dichiaratamente ambita da Bari e Palermo. Piazze come Catania, Avellino, Trapani, Catanzaro e Foggia hanno ben poco a che vedere con la Serie C e lotteranno sul campo partita dopo partita per riuscire a insidiare le posizioni al vertice. Vi è poi sempre da considerare, oltre a tutte queste candidate, l’outsider di turno. Per questo ruolo, la Cavese, il Potenza e la neopromossa Turris, si candidano con la consapevolezza di poter dire la loro in una stagione lunga.

Ad oggi però la griglia di partenza della Serie C girone C sembra essere quanto più vicina a questa riportata:

Picerno (Bisceglie o Rende), Avellino, Bari, Bitonto (o Foggia), Casertana, Catania, Catanzaro, Cavese, Juve Stabia, Monopoli, Paganese, Palermo, Potenza, Teramo, Ternana, Trapani, Turris, Vibonese, Virtus Francavilla, Viterbese.

Vi anche una splendida certezza per il calcio siciliano: torna il Derby di Sicilia. Catania e Palermo si ritroveranno sul campo dopo l’ultimo derby del 21 aprile 2013 in Serie A. In Serie C questo è un derby che manca dal 4 marzo 2001. 

A tutto ciò vi è ancora da capire bene la situazione di riapertura stadi, anche se per l’inizio della stagione 2020/2021 si va verso il divieto di apertura stadi come misura anti-Covid. L’attesa è tanta, ma la stagione sarà lunghissima.

Ugo Zinna