Il derby più atteso del girone C sarà per i rossazzurri l’ultimo, disperato, treno verso la promozione diretta. 24 partite e 48 punti per i padroni di casa, 47 in 23 matches per il Catania, entrambe le contendenti puntano alle 56 lunghezze della Juve Stabia.

I ragazzi di mister Italiano arrivano alla tanto attesa sfida da un asettico 0-0 in quel di Bisceglie in cui, nonostante la difesa abbia ancora dimostrato grande solidità, si sono palesate alcune titubanze offensive sempre più frequenti, che hanno rallentato il cammino del Trapani. Per scongiurare ogni amnesia, i granata si affideranno al più classico dei 4-3-3, in cui quasi sicuramente Evacuo tornerà titolare a fianco di Ferretti e Nzola.

L’Elefante, invece, è in un buon momento di forma, testimoniato dalla rotonda vittoria contro la diretta rivale Casertana.

Sottil sembra aver risolto i dubbi di formazione che durante il girone d’andata lo hanno portato fin troppo spesso a sperimentare diverse trame tattiche. Un’enorme mano d’aiuto è arrivata dalla sessione di mercato, all’interno della quale il direttore Lo Monaco è riuscito a riavvicinare Di Piazza ai piedi dell’Etna, rifocillando anche il centrocampo attraverso l’inserimento di Carriero, che molto bene ha fatto nello scorso turno. Sarà Lodi ad agire da playmaker a ridosso delle punte, sostenuto dalla solidità di Carriero, Biagianti e, probabilmente, Bucolo.

I rossazzurri cercano una vittoria al “Provinciale” che manca dal lontano 1999. Oggi è il giorno giusto per conquistare un successo che potrebbe essere preludio per qualcosa di davvero importante e in cui tutta la piazza etnea vuole continuare a credere.

Probabili formazioni:

TRAPANI (4-3-3): Dini, Costa Ferreira, Scognamillo, Pagliarulo, Franco; Aloi, Taugourdeau, Corapi; Ferretti, Nzola, Evacuo.

CATANIA (4-3-1-2): Pisseri, Calapai, Aya, Silvestri, Baraye; Carriero, Biagianti, Bucolo; Lodi; Di Piazza, Marotta.

Carlo Maria Castiglione