SASSUOLO-CATANIA 2-1: INIEZIONE DI FIDUCIA
Nel vuoto del “Mapei Stadium”, riempito solo dal calore dei 300 e più tifosi rossazzurri giunti da ogni parte d’Italia, il Catania sforna una delle prestazioni migliori di questa stagione.
Gli uomini di Sottil partono subito forte e al quinto minuto di gioco su una classica ripartenza, Angiulli, chiamato a fare il vice Lodi, apre il gioco per Brodic che è abile a saltare Lirola e ad arrivare al tiro, ma la conclusione viene ribattuta ribattuta dal centrale di difesa del Sassuolo. Per la prima azione importante del Sassuolo bisogna aspettare il tredicesimo minuto di gioco con lo scambio fra Peluso e Djuricic, che però non porta frutti alla manovra offensiva dei padroni di casa. Ma pochi istanti dopo, al 14’ arriva la rete dell’1-0 con Matri, abile a rubar palla a Silvestri, che non riesce a controllare un apparente comodo passaggio di Esposito, trafiggendo Pisseri con il piatto destro. Al 17’, invece, Baraye riceve palla da Angiulli e dal limite dell’area colpisce di sinistro il palo destro della porta difesa da Pegolo, dopo una netta deviazione di Lemos. Al 21’ il Catania recrimina un penalty: Curiale con un’azione tutta personale, chiuso dai difensori centrali del Sassuolo, cade in area di rigore ma per l’arbitro è tutto regolare. Intorno al 30′, Matri si rende ancora pericolosissimo: il numero 10 entra dentro l’area di rigore e chiama agli straordinari Pisseri, che devia sul palo, negando il raddoppio al Sassuolo. Al minuto 41 arriva finalmente il pareggio del Catania con Brodic. L’attaccante croato riceve palla e salta tutta la difesa avversaria, indirizzando la conclusione sul palo lontano, mandando il pallone in rete.
Il secondo tempo si apre con un Catania propositivo che al 50’ arriva alla conclusione con Angiulli, che dal limite dell’area di rigore manda di poco a lato. Poco dopo Calapai crossa dalla destra e Brodic di testa colpisce la traversa a portiere ormai battuto. Sulla respinta del legno né Curiale né Biagianti riescono a inquadrare la porta.
Succede poco altro fino al minuto 80, quando Matri si libera di Esposito e calcia a botta sicura, ma un miracolo di Pisseri gli impedisce di andare a rete, anche se sulla ribattuta Locatelli sigla il 2-1.
Davvero un peccato che gli emiliani la spuntino su un ottimo Catania, quasi per tutta la partita padrone del campo e resosi autore di una prestazione di primo livello. Ottimo giropalla, anche e soprattutto negli spazi stretti, dove il Sassuolo soffre più volte l’intensità dei rossazzurri. Gli interpreti in campo non deludono e dimostrano che l’idea di calcio di Sottil sia funzionale a categorie superiori. Senza ombra di dubbio, questa partita costituirà un’iniezione di fiducia per questi ragazzi.
Ugo Zinna