RICOMINCIARE…DAL TRAPANI

Non doveva andar così. Non poteva andar così. Non lo meritavano i 20 mila del “Massimino”, non lo meritava una piazza che non ha mai fatto mancare il proprio sostegno anche nei momenti più difficili. Ma la realtà purtroppo dice che i rossazzurri sono usciti giustamente sconfitti dal big match contro il Trapani, sulla falsa riga della gara di andata. Netta la superiorità dei granata di Calori che, nonostante qualche brivido di troppo, hanno mostrato grande organizzazione di gioco e una sicurezza dei propri mezzi non indifferente per una categoria come la Serie C.

Tutto al contrario della formazione di Lucarelli, apparsa troppo tesa e contratta per buona parte del match. Adesso i rossazzurri dovranno raccogliere le briciole a fare i conti con una classifica che li vede relegati al terzo posto e condannati alla lotteria dei play-off. Un campionato nel campionato dove “paura” e “insicurezza” sono sinonimo di “sconfitta”. E chissà che, in tal senso, il modello vincente non sia proprio quello del Trapani visto lunedì sera al “Massimino”.

Lucarelli, dal canto suo, avrà tempo e modo per sviscerare forze ed energie utili, nonché risollevare il morale ad un ambiente che, dopo aver cullato il sogno della promozione diretta, si ritrova costretto ad affrontare l’ennesima battaglia. Quella che dirà di che pasta è fatto il Catania.

Antonio Longo

Se ti è piaciuto, leggi anche:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *