LUCARELLI, “RIUNIONE TECNICA” CON LA STAMPA: “ECCO IL MOTIVO DELLE MIE SCELTE”
Una conferenza stampa inusuale, con tanto di proiettore e fermoimmagine. Il tutto su iniziativa di mister Lucarelli, che ha voluto spiegare le scelte effettuate negli ultimi 15 minuti del match contro il Bisceglie, da cui è scaturito il pareggio dei padroni di casa arrivato in extremis.
“Eravamo in silenzio stampa per evitare commenti sull’arbitro, ma ho avvertito la necessità di affrontare alcuni temi della partita. In particolare sulle scelte degli ultimi minuti, perché i giudizi non sono equi e veritieri. A un certo punto abbiamo scelto di mettere esperienza e centimetri perché nelle precedenti gare loro hanno dimostrato grande abilità nei calci piazzati. Questo è il principale motivo per cui abbiamo dovuto effettuare questa scelta. A chi dice che il cambio di modulo sia stato un segnale di resa posso dimostrare che, nonostante i cambi, abbiamo mantenuto un baricentro alto, addirittura più del primo tempo. La squadra ha mantenuto sempre il controllo, è rimasta sempre sicura di sé e anzi ha creato altre occasioni da gol. Solo in un frangente sono riusciti a farsi vivi nella nostra area di rigore. Le mie sono state scelte ben ponderate, dovute anche all’esperienza della partita con la Reggina, dove negli ultimi minuti abbiamo rischiato clamorosamente di subire il pareggio dopo una partita dominata. Pertanto mi sento di dire il pareggio di Bisceglieè scaturito solo da episodi. Ripa in campo per 84 minuti? Se avessi avuto Curiale al meglio lo avrei tolto prima. Ma, scelte tecniche a parte, non posso non parlare dell’arbitro. Non ricordo nella storia del calcio cinque errori tutti gravi a sfavore di una sola squadra. Perfino Moreno si fermò a tre. Futuro? Non conosco la parola resa. Smetterò di credere alla promozione diretta solo fino a quando la matematica non ci condannerà. La squadra ha dato segnali importanti che prima non si vedevano. Questa è una dimostrazione di sicurezza ritrovata. Domani troveremo una squadra di gamba con giovani interessanti, è una partita da prendere con le molle. Senza se e senza ma bisogna portare a casa i tre punti”.
Antonio Longo