Il Catania manca l’ennesima occasione. Ancora una volta i siciliani, reduci da un 1-1 che lascia l’amaro in bocca, non riescono a sfruttare l’occasione per accorciare le distanze dalla capolista Lecce che non va oltre l’uno pari in quel di Pagani, mancando della solita lucidità sotto porta e di quel “cinismo” calcistico che siamo abituati a vedere. I campani passano in vantaggio al 6° minuto con Cesaretti , per poi farsi agganciare da Armellino al 59°.

I tre punti sarebbero serviti anche per allungare sul Trapani. I granata, infatti, si fermano a Monopoli pareggiando per 0-0, senza gol e riscontrando qualche difficoltà per via della espulsione di Marras al 72° complicando la partita. Un punto a testa in un campo, comunque, ostico come quello dei gabbiani.

Punti persi, dunque, che di certo potrebbero pesare tanto ai fini della promozione diretta per i ragazzi di mister Lucarelli e, senza ombra di dubbio, fanno di certo riflettere sulle effettive qualità della squadra etnea e sui suoi ancora evidenti limiti tattici.

Simone Cannella