FASCIA DESTRA: CHE CONFUSIONE!

Nessun dramma, per carità: Lecce e Trapani rimangono al palo così come il Catania. Tuttavia, a dispetto del calo fisico e di alcuni problemi, domenica i rossazzurri avrebbero meritato qualcosa in più.

Tra piccole e grandi lacune l’11 etneo, contro un Matera andato in gol solo a causa di uno svarione difensivo, avrebbe comunque meritato la vittoria: in una partita con diverse sviste arbitrali, la squadra di Lucarelli è arrivata più volte sotto porta, ciccando, molto spesso, solo al momento della conclusione finale.
I problemi del Catania però non riguardano solo lo scarso cinismo sotto porta degli attaccanti ma anche alcuni ruoli che, ad oggi, sembrano ancora non avere un titolare fisso.

Nel ruolo di terzino destro, Mirko Esposito prima, Daniel Semenzato dopo, hanno dimostrato in più occasioni di non riuscire a esprimersi in maniera costante nel corso delle partite. Non è un caso, che Lucarelli, alla ricerca di una stabilità su quella fascia, abbia più volte provato a destra un centrale difensivo come Aya. Un’instabilità che ha radici profonde, dato che lo scorso anno, nello stesso ruolo era stato molto criticato anche Tino Parisi.

La società di via Magenta si sta già muovendo sul mercato, e secondo diverse indiscrezioni, nel mirino del direttore Lo Monaco dovrebbero già esserci due attaccanti e un centrocampista. Nessun acquisto previsto, quindi, per quel ruolo da esterno basso ancora senza padrone.
Fino a gennaio, importanti scontri aspettano il Catania, che deve rimanere attaccato a questo “treno promozione”. Ora più che mai si deve dimostrare di meritare il salto di categoria, superando le prime avversità e la fatica.

(Fonte foto: calciocatania.it)

Simone Caffi

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