Un altro dei grandi ex che hanno reso il Catania una delle squadre più sorprendenti negli anni passati nella massima serie, tanto da essere capace in alcune stagioni di esprimere anche un gioco piacevole e da “grande”, ritorna al “Massimino”. L’aeroplanino Vincenzo Montella, ex allenatore dei rossazzurri in una stagione fondamentale per la sua crescita tecnica dopo la non eccezionale esperienza capitolina, ha spinto per avere la possibilità di ripresentarsi dinnanzi ad un pubblico che lo ha sempre ricordato con affetto.

Dopo la tournéè cinese e il primo turno preliminare di Europa League, infatti, il precampionato del Milan, indiscussa regina del mercato dopo i ben dieci acquisti fatti finora (in attesa di altri possibili innesti come Belotti o Aubameyang), passerà sotto il vulcano per affrontare gli spagnoli del Betis Siviglia e continuare il percorso di rodaggio dei tanti neo-arrivati. Occasione dunque per il pubblico catanese di vedere giocatori del calibro di Donnarumma, rimasto al Milan dopo la telenovela dell’estate, Bonucci, strappato alla Juve per via delle frizioni con Allegri, e tutti gli altri campioni rossoneri. Che sia l’inizio di una qualche forma di partnership, magari non proprio ufficiale ma sostanziale, tra i due club? Sarebbe troppo ottimistico dichiararlo con certezza.

Resta il fatto, però, che gli appassionati catanesi avranno la possibilità di vedere una delle prime uscite in Italia di una tra le più serie pretendenti (insieme al ben più collaudato Napoli di Sarri) al trono della Juve schiacciasassi degli ultimi sei anni. L’ultima società ad aver vinto uno scudetto che non indossasse la maglia bianconera, prima del dominio del ciclo targato Conte/Allegri, fu proprio la squadra del diavolo. Che sia arrivata l’ora di un’inversione di marcia?

Claudio Maggio