RABBIA CHE MANCA, TAVARES SUBISCE

Che fine ha fatto Diogo Tavares? Il giocatore che abbiamo imparato ad apprezzare in diverse piazze italiane ed all’inizio del girone di ritorno, proprio a Catania? Un calciatore che basa il suo gioco sull’impegno costante, acquistato dai rossazzurri per colorare qualche casella tra i gol fatti e, nonostante ciò, non è mai stato utilizzato da prima punta per più di qualche minuto a partita.
L’attaccante portoghese ha subito la presenza di Pozzebon, centravanti meno duttile e più utile come terminale offensivo, ed ha saputo sacrificarsi spostandosi addirittura sulle fasce.
La grande dedizione di Tavares, comunque, non ha portato i risultati sperati: in 13 presenze infatti sono 2 gli assist ed uno solo i goal realizzati da “Diogo Mandzukic” che si è totalmente appiattito all’apatia generale. A generare ulteriori malumori nell’attaccante è stata anche la continua esposizione alle sostituzioni. Nonostante la capacità di adattarsi a ruoli non completamente suoi, l’attaccante non è riuscito ad imporsi e togliere definitivamente il posto ad uno tra Russotto, Mazzarani e Di Grazia.
Questa stagione fallimentare si avvia a conclusione, portando con sé le incertezze tattiche, le difficoltà fisiche e soprattutto lo scarso impegno. I tifosi sono ormai stanchi e sperano che l’anno prossimo sia quello giusto per mettere le basi di un progetto serio, che possa includere e permettere a giocatori come Tavares di splendere.

Carlo Maria Castiglione

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