Domani, il Catania, uscito fuori dal sisma che questa settimana ha colpito la squadra per via delle dimissioni del tecnico Petrone, giocherà a Lecce una partita che ha un sapore particolare, viste la tante sfide che hanno accomunato le due squadre in palcoscenici decisamente più importanti della Lega Pro.

I ricordi sono dolci per gli etnei: la doppietta di Lodi, tra l’altro fresco di rientro a Catania, e la rete meravigliosa di Barrientos, proprio nello stadio pugliese, affiorano nei ricordi dei tifosi più nostalgici.

Gli anni sono passati ed il Catania, che arriva da una dura e schiacciate sconfitta con l’ultima della classe, sembra arrivare al “Via del Mare” da sfavorita, nonostante il KO esterno dei giallorossi in casa della Virtus Francavilla.

La partita sarà di quelle decisive visto lo scivolone in classifica della squadra etnea, pertanto saranno circa 150 i tifosi che seguiranno i rossazzurri in terra pugliese, per tifare durante tutto il match.

In casa Lecce, vi saranno assenze importanti: Torromino e Drudi, per squalifica, non potranno far parte della partita e non dovrebbe partire dal primo minuto nemmeno l’acciaccato Mancosu.

Sul fronte Catania, invece, la situazione è diversa: torna Gil, dopo la squalifica rimediata a Messina; mancheranno gli assenti di lunga data Sessa, Baldanzeddu, Di Cecco e Piermarteri.

Contro la “macchina da gol” Lecce, Pulvirenti sembra indirizzato per il cambio del modulo. Il Catania dovrebbe scendere in campo con un 4-3-3, formato da: Pisseri, Parisi, Bergamelli, Marchese, Djordjevic, Fornito, Biagianti, Bucolo, Di Grazia, Pozzebon, Russotto.

Lecce con modulo analogo: Perrucchini, Ciancio, Cosenza, Gisoa, Agostinone, Costa Ferreira, Arrigoni, Tsonev, Pacilli, Doumbia, Caturano.

(Fonte foto: calciocatania.it)

Gabriele Indelicato