Nel pomeriggio di oggi mister Rigoli ha risposto alle domande dei giornalisti in sala stampa.

“Da quando siamo qui abbiamo lottato con grande sacrificio sin dal primo giorno di ritiro. Sinceramente, parlare di classifica oggi mi sembra un po’ prematuro. Domenica abbiamo battuto una grande squadra. Lecce, Foggia, il Matera stesso e ci metterei anche il Fondi sono squadre costruite molto bene. È un girone complicato, non sarà semplice perché ci sono compagini attrezzate molto bene. Da Silva ha trovato la giusta posizione, ha giocato bene, il secondo gol contro la Juve Stabia nasce da una sua giocata, puntiamo molto su di lui. Se la Paganese è stata riammessa vuol dire che non aveva colpe. Da un punto di vista mentale, mi auguro che faremo bene come domenica. Casa o fuori casa deve cambiare poco per noi. Dal punto di vista tattico è un avversario diverso rispetto alla Juve Stabia, abbiamo fatto un buon lavoro questa settimana e mi auguro che la squadra metta in campo il giusto atteggiamento tattico. La squadra sta bene, nelle due partite di coppa ha dimostrato di esserci anche atleticamente. L’abbraccio con Di Cecco dopo il terzo gol ed in generale con tutta la squadra dentro gli spogliatoi a fine partita, rappresenta la condivisione di un qualcosa di importante. Noi siamo una delle cinque componenti e dobbiamo remare tutti dalla stessa parte. Bergamelli sta meglio, è tra i disponibili, dopo l’ultimo test, deciderò se farà parte dell’undici titolare. Nava sicuramente fa molto meglio la fase difensiva rispetto a quella offensiva. Sono fortunato ad avere a disposizione un giocatore come Scoppa. È un regista di grande qualità. Noi, Italia rispetto agli altri paesi, però curiamo molto più dettagliatamente la fase tattica. Il ragazzo è un argentino e pian piano si adatterà al calcio italiano. Sibilli è un giovane del ’96, un ragazzo di grande prospettiva. Piermarteri, ancora non si è allenato con il gruppo, tuttavia dai video mi sembra un giocatore di grande qualità e tecnica. Mercato? È stato eccellente. Il gruppo si è conformato molto bene. Paolucci, Biagianti e Di Cecco sono i calciatori più esperienti che stanno dando un grande esempio anche ai più giovani.”

Marco Zappalà