Fino a poco tempo prima che tornasse Lo Monaco, vi era il concreto “rischio” di vedere per l’ennesima volta il Catania in ritiro a Torre del Grifo. Ci siamo già soffermati sulla opinabilità di tale scelta e, lo stesso Lo Monaco in occasione della sua prima conferenza stampa, aveva espresso il proprio parere – ovviamente negativo – sulla possibilità di organizzare la preparazione pre-campionato in casa propria.

Poche ore fa è arrivata l’ufficialità della notizia che da qualche giorno risuonava in maniera ufficiosa: il Catania andrà in ritiro in Umbria. Con molta probabilità, la località esatta sarà Assisi, la stessa del 2009 – con Atzori in panchina – e del 2010 quando l’allenatore era Giampaolo.

Il Catania inaugurerà la nuova stagione con la consueta presentazione, attualmente in programma al palazzo dell’università, datata 14 luglio. Tra il 15 e il 16, invece, a Torre del Grifo avranno luogo le visite mediche e il 17 luglio si potrà finalmente partire alla volta dell’Umbria. Qui i rossazzurri si alleneranno per poco più di due settimane: il 2 agosto, infatti, rientreranno in Sicilia dove continueranno la preparazione presso il centro polifunzionale di via Magenta e testeranno il lavoro svolto con una serie di amichevoli. Verosimilmente, già il 3 agosto il Catania dovrebbe essere impegnato in un primo test match ma ancora è tutto da pianificare.

La scelta di portare la squadra in ritiro lontano da Catania è stata una ferma decisione di Lo Monaco che ricorda con dispiacere alcuni episodi di un ritiro estivo a Torre del Grifo, sotto la guida tecnica di Montella. Con questa soluzione, secondo l’amministratore delegato, i calciatori troveranno più facilmente la condizione fisica e psicologica per affrontare al meglio la stagione che verrà.

Giuseppe Mirabella