19 ANNI DOPO, NESSUNA SICILIANA IN A E IN B: 3 IN C
Dopo 19 anni, nella prossima stagione calcistica nessuna squadra siciliana militerà nei campionati di serie A e di serie B; e solo in tre rappresenteranno la regione nel girone di Lega Pro: Catania, Palermo e Trapani.
A causa delle ultime vicissitudini,infatti, il quadro regionale nel panorama calcistico è notevolmente mutato; dopo il terremoto avvenuto in casa Catania nel 2015, in seguito all’operazione “Treni del gol”, che ha visto la retrocessione del club etneo in Lega Pro; è stato un susseguirsi di crisi nelle varie società della Trinacria. Dopo i rossazzurri è infatti toccato al Palermo, che in seguito al fallimento, l’anno scorso, è dovuto ripartire dalla serie D, conquistandone la vetta e assicurandosi un posto per la prossima stagione nello stesso campionato degli etnei, determinando così il ritorno del “Derby siciliano”.
L’ultima squadra a uscire dalle massime serie è stata il Trapani, che in seguito alla perdita del ricorso contro i due punti di penalizzazione (inflitti a causa del ritardo dei pagamenti degli stipendi di febbraio), giocherà in C, raggiungendo le altre due province. Situazione ancora incerta invece per la Sicula Leonzio che non ha effettuato l’iscrizione al medesimo campionato, decretando così la fine di un ciclo, quello vincente, che porta il nome di Giuseppe Leonardi, e che in pochi anni ha raggiunto la Lega Pro partendo dal campionato di Promozione, scrivendo una storia senza però il lieto fine.
Tripletta delle squadre siciliane dunque, che si contenderanno il podio del girone C di Lega Pro, tentando di risalire verso l’ambita B; e chissà che alla fine una tra le tre non ci riesca davvero.
Chiara Greco