IL CATANIA È SALVO! AI PLAY OUT VA IL MONOPOLI

Al “Massimino” è giunto il giorno della verità. Nella trentaquattresima giornata del campionato di Lega Pro, il Catania si gioca la permanenza contro una Fidelis Andria ormai salva e tranquilla. Il destino dei rossazzuri, però, dipende anche dai risultati di Monopoli e Catanzaro, dirette concorrenti degli etnei nella volata per evitare la lotteria dei play-out. Quindi radiolina accesa e si parte.

Gli uomini di mister Moriero sono sin da subito padroni del campo, magari non incontrastati, ma tengono bene il pallino del gioco e, dopo un po’ di tempo, giungono i primi frutti. Al minuto 24, infatti, è Dario Bergamelli ad indossare il mantello da supereroe, quando con un sinistro secco in area di rigore, segna un gol che può diventare davvero pesante. Nel frattempo, però, da Matera giunge la notizia del vantaggio del Monopoli con Gambino. Scorrono i minuti ed il Catania si limita a gestire il pallone, sfiorando il doppio vantaggio senza però riuscire a concludere in maniera efficace. Al 35′, poi, giunge una grande notizia: il Matera, con Infantino, pareggia contro un Monopoli rimasto in dieci uomini per l’espulsione di Pinto. Nonostante ciò, però, bisogna tornare alla realtà e la Fidelis Andria, purtroppo, segna il gol del pareggio al 40′ con Strambelli. Il numero 10 degli ospiti sorprende Liverani con un sinistro da posizione defilata che non lascia scampo al portiere di proprietà della Salernitana.

Nel secondo tempo, dunque, il Catania deve far qualcosa, anche perché non vincendo finirebbe dritto agli spareggi. Così, appena cinque minuti dopo l’inizio della seconda frazione di gioco, ci pensa Russotto a rimettere le cose in chiaro. Un destro al volo che non lascia scampo a Cilli e corsa sotto la curva per far esplodere la gioia: l’Elefante, almeno per il momento, è salvo.

Tutto si catapulta sul campo di Matera, visto che il Catanzaro al 65′ trova il gol della vittoria contro il Melfi grazie a Razzitti. Sono minuti palpitanti quelli vissuti dai tifosi in tribuna. In campo non succede molto, in quanto la tensione da una parte e la stanchezza dall’altra fanno sì che non ci siano grandi emozioni. A Matera, invece, il Monopoli sbatte sulla traversa al 94′. Si tratta dell’ultimo sussulto del campionato, poi non c’è più tempo: Catania e Catanzaro salvi, Monopoli ai play-out.

Finisce tutto come ci si augurava che finisse: il Catania rimane in Lega Pro, nonostante i mille problemi che abbiano attanagliato questa stagione. Si può tirare un sospiro di sollievo, almeno per ora. Infatti, ormai a stagione conclusa, non si potrà più rimandare il discorso che preme di più da un anno a questa parte: la cessione della società e, di conseguenza, l’esistenza del club. Adesso si gioca la partita più importante.

Federico Fasone

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