Il Catania, dopo la disfatta contro l’Akragas, ritorna a giocare al “Massimino” contro l’ambiziosa ed euforica Fondi, gara valevole per la terza giornata. Gli etnei hanno l’unico compito di vincere contro la squadra latina. I tre punti, difatti, mancano dalla prima giornata contro la Juve Stabia, da lì in poi 3 pareggi di fila e la recente sconfitta all’ex Cibali. In caso di risultato diverso dalla vittoria, molto probabilmente, la posizione di mister Rigoli non sarà più così sicura.

La squadra laziale, attualmente, è la decima forza del campionato, con due vittorie e due pareggi e l’unica sconfitta contro la Vibonese. Una brutta gatta da pelare dunque per il Catania, visto che stiamo parlando di una neo promossa. Tra le fila di mister Sandro Pochesci, troviamo nomi noti al Catania come i due ex Elio Calderini e Francesco Bombagi. I due giocatori, reduci da una stagione deludente in Sicilia, avranno modo di riscattarsi al “Massimino”.

Il Catania, nonostante il solito 4-3-3, cambia qualcosa in attacco. Paolucci non giocherà per turnover e Rigoli farà giocare il tridente Di Grazia-Calil-Russotto. Ritorna Djordjevic che riprenderà il suo posto, sostituendo un Parisi neanche convocato.

Ecco qui le probabili formazioni:

CATANIA (4-3-3): Pisseri; Nava, Drausio, Bastrini, Djordjevic; Biagianti, Bucolo, Fornito; Di Grazia Calil, Russotto. 

FONDI (4-3-2-1): Baiocco; Galasso, Di Sabatino, Signorini, Squillace; De Martino, Bombagi, Varone; Tiscione, Calderini; Albadoro.

Nel frattempo, invece, arrivano direttamente dal presidente di Lega Pro, Gabriele Gravina, gli auguri di buon settantesimo anniversario della società al presidente rossazzurro Davide Franco:

Caro Presidente,

felicitazioni per il traguardo raggiunto: i 70 anni della fondazione del Calcio Catania festeggiati il 24 settembre.

È stato tracciato un percorso di tappe storiche e di gesta con la viva passione di una piazza prestigiosa e di un grande pubblico.

Rappresenta la tradizione di una città di rilievo e l’attaccamento alla maglia.  

Buon compleanno al Catania.

Ad maiora

Il Presidente

Dott. Gabriele Gravina

Simone Cannella