TUTTO FACILE

Primo tempo all’insegna dell’ordinaria amministrazione fra Catania e Casertana. Rossazzurri che gestiscono bene il gioco senza subire alcuna minaccia da parte degli ospiti, complice una difesa granitica capitanata ottimamente da Silvestri, sicuramente il più attivo con almeno tre interventi importanti che sventano ogni pericolo per la porta protetta da Martinez. Sul ribaltamento di fronte, inoltre, gli etnei sono bravi e fortunati a trovare la via della rete per ben due volte. Al 10′ ci pensa direttamente Avella a mettersi la palla alle spalle dopo che il cross di Calapai dalla destra era stato deviato da un proprio compagno di squadra. Sul finire della prima frazione di gioco, invece, è Reginaldo a chudere il discorso quando s’insedia in area di rigore, resiste alla carica di un difensore e poi fredda il portiere avversario.

La ripresa continua con lo stesso identico leitmotiv. Il Catania fa le prove generali per mettere il sigillo al match e, ovviamente, ci prova su palla inattiva. In apertura di secondo tempo, infatti, è Maldonado a tentare la sorte con un pregevolissimo calcio di punizione che s’infrange sul palo. Più tardi, però, i siciliani sono abili a sfruttare la ventiduesima rete da fermo grazie ad un corner ben battuto da Dall’Oglio e alla capocciata provvidenziale di Giosa, alla sua seconda marcatura da quando indossa la nuova maglia.

Finisce con un rotondo 3-0 per i padroni di casa. Una prestazione molto convincente, soprattutto perché mancavano molti dei titolari. Ciò fa capire che mister Baldini stia mettendo tutti in riga in vista degli spareggi di fine stagione. Non possiamo che esserne soddisfatti.

Federico Fasone

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