ORDINARIA AMMINISTRAZIONE
È l’amarezza il sentimento più diffuso dopo il pareggio a reti bianche contro la Juve Stabia, il quale ha spezzato, almeno per un momento, il sogno promozione diretta per il Catania, rimasto a quattro punti di distanza dal Lecce primo in classifica. I rossazzurri, però, non vogliono perdere la speranza e perciò si recano al “De Simone” per affrontare l’Akragas fanalino di coda ed ormai condannato alla retrocessione. I biancazzurri vogliono far comunque bella figura e giocano una partita più che dignitosa contro una squadra che è sicuramente più forte, soprattutto sotto il profilo tecnico. Ci pensa Ciccio Lodi a sbloccare il risultato dopo circa trentacinque minuti: il fantasista napoletano batte Vono con un colpo di biliardo su sponda di Curiale. Rigore in movimento che così incanala la partita in maniera positiva per gli etnei, in attesa della seconda frazione di gioco.
Nella ripresa gli ospiti riescono a dilagare nell’arco di soli 120 secondi. Fra il 48′ ed il 50′, infatti, il solito Francesco Lodi sale in cattedra servendo pregevoli assist per i propri compagni: prima batte un calcio d’angolo che non viene neutralizzato dagli avversari, così Curiale dopo una serie di lisci in area può depositare indisturbato il pallone in rete; poco dopo, invece, rende un filtrante per Manneh, che a sua volta trova il piattone di Mazzarani, il quale era piazzato sull’altro lato dell’area di rigore. Partita in ghiaccio, anche se dieci minuti più tardi Pastore fa snervare la retroguardia etnea con una serpentina che mette in difficoltà tutti i difensori, conclusa poi con un sinistro sul quale Pisseri non può nulla. Nonostante la fiammata, il match è ormai largamente chiuso. Russotto, però, determinato a ritrovare il gol, così prova ad impensierire ancora Vono, ma la mira non è mai troppo precisa, se non quando coglie una clamorosa traversa a portiere battuto.
Akragas-Catania 1-3. Ordinaria amministrazione per i rossazzurri. Nessuna sofferenza contro una squadra ormai retrocessa in Serie D. Tre punti che comunque sono necessari ad avvicinarsi al big match di lunedì prossimo contro il Trapani, sicuramente determinante in ottica secondo posto. Sperando ancora in un passo falso della capolista prima della fine del campionato…
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