Il 30 giugno era stato definito come il giorno clou per sancire le sorti future del Calcio Catania. E così è stato.

Carmelo Milazzo, nominato ieri amministratore unico della società rossazzurra in luogo del precedente CDA, ha provveduto infatti a versare gli 800 mila euro necessari per poter iscrivere ”formalmente” la squadra al prossimo campionato di Serie B.

Catania quindi in regola per quel che concerne gli adempimenti amministrativi la cui scadenza era fissata proprio per la giornata odierna, compresi i pagamenti di Irpef, Inps e Iva relativi allo scorso aprile. I tifosi etnei, dunque, possono tirare un leggero sospiro di sollievo dopo le nubi tenebrose che si erano addensate nei giorni scorsi sulla città dell’elefante.

Messa a posto la formalità dell’iscrizione, adesso bisognerà capire in quale categoria il Catania disputerà il suo prossimo campionato. Ai limiti della fantascienza la permanenza nella serie cadetta, più probabile la retrocessione in Lega Pro con l’aggiunta di diversi punti di penalizzazione.

Tutto è nelle mani del procuratore federale Stefano Palazzi, il quale, ricevuti oggi gli atti dalla procura di Catania, dovrebbe a breve avviare il procedimento sportivo. “La notizia è che oggi la procura di Catania ci trasmetterà gli atti finora espletati” – ha detto Palazzi durante una conferenza stampa tenuta assieme al presidente della FIGC Tavecchio e al capo della Lega Serie B Abodi – “In due mesi i giudici sono riusciti a portare l’indagine in un punto così avanzato che ci consentirà di fare chiarezza sui nostri tesserati. Cercheremo di procedere il più velocemente possibile, in modo tale da riuscire a concludere i processi sportivi in tempo per stilare i calendari”.

Un’estate di fuoco è alle porte per Catania e il Catania. Non ci resta che…attendere!

Daniele D’Alessandro