MAROTTA-CATANIA: AMORE A PRIMA RETE
Stravagante fuori dal campo, letale all’interno del rettangolo verde. Si è presentato così, ai tifosi rossazzurri, Alessandro Marotta. Un nome, per la verità, ben impresso nella mente dei sostenitori etnei a partire da quella semifinale play-off di giugno contro la sua ex squadra, il Siena, quando aveva fatto il bello e cattivo tempo tra le maglie rossazzurre. Non tanto per il gol siglato nella gara di andata, quanto soprattutto per la capacità di riuscire a tenere da solo in apprensione tutta la retroguardia catanese nel match di ritorno. Fu forse quello il giorno del colpo di fulmine tra Marotta e il direttore Lo Monaco, che da lì a poco lo portò ai piedi dell’Etna.
D’altra parte, il centravanti napoletano rappresenta uno dei pochi elementi in grado di fare la differenza in Serie C. Lo dicono i fatti, lo dicono gli oltre 80 gol segnati in terza serie. Ma non solo. Nel corso della sua carriera, il trentaduenne ex Siena ha dimostrato di sapere il fatto suo anche in Serie B. Facile presagire, pertanto, un Marotta protagonista anche in un Catania – ci si augura – formato campionato cadetto. Anzi, a dirla tutta, in occasione della sua presentazione a stampa e tifosi, Lo Monaco ha espresso il desiderio che possa essere proprio Marotta a segnare il primo gol del Catania in un quanto più immediato ritorno nella massima serie. Parole destinate a stuzzicare la fantasia dei tifosi e, soprattutto, a sancire la volontà di costruire un matrimonio duraturo, sia nella buona che nella cattiva sorte.
(Fonte foto: calciocatania.it)
Antonio Longo