LULLI, NUNZELLA E RUSSO: FAME E GRINTA PER IL CATANIA!

Questa mattina nella Sala Conferenze di Torre del Grifo Village, sono stati ufficialmente presentati alla stampa i tre acquisti Luca Lulli, Leonardo Nunzella e Giuseppe Russo. La conferenza è stata aperta dal ds Marcello Pitino che successivamente, ha chiarito parecchi aspetti inerenti al mercato etneo aperto fino al 20 Settembre.
Luca Lulli, centrocampista con doti offensive si è legato contrattualmente al club etneo fino al 30 giugno 2016. Nell’ultima stagione ha conquistato la promozione nella serie cadetta con la maglia del Teramo collezionando 16 presenze.
Leonardo Nunzella, difensore esterno classe ’92 è giunto a titolo temporaneo dalla Virtus Lanciano. Nella stagione sportiva 2014/2015, in Serie B, Nunzella ha collezionato 10 presenze alla corte di Roberto D’Aversa.
Giuseppe Russo, catanese d’origine, ha firmato un contratto biennale. Nella stagione sportiva 2014/2015, il centrocampista etneo ha indossato la maglia della Ternana, collezionando 18 presenze.
Russo esordisce così: “Come ben sapete sono un catanese, ci tenevo tantissimo a vestire prima o poi questa maglia. Ci ho messo un bel po’ di tempo, forse per demerito mio, ma adesso cercherò di farmi apprezzare in tutti i modi. Vengo da una stagione complicata a causa di un infortunio nella prima parte della stagione, nella seconda parte ho recuperato aiutando la Ternana nell’obiettivo salvezza. Adesso sto bene e non vedo l’ora di dare il massimo per la squadra. Sappiamo che la situazione non è delle migliori, proprio per questo dobbiamo stringere i tempi e dare il massimo ogni giorno soprattutto in allenamento. Sarei orgoglioso di indossare la fascia da capitano, ma non è quello il mio obiettivo principale. Il mio obiettivo era quello di giocare con il Catania. Magari cercherò di essere un leader, anche in silenzio per fare capire quanto è importante indossare questa maglia. Siamo consapevoli del malumore che serpeggia in città, ma solo noi, attraverso i risultati, possiamo ricreare l’entusiasmo giusto. Tutti coloro che hanno lasciato Catania, ultimi in ordine cronologico Ceccarelli e Maniero, hanno salutato malcontenti, a conferma del fatto che giocare in questa città, per un calciatore professionista è il massimo. Non è stato facile per nessuno lasciare il Calcio Catania. Le esperienze in giro per l’Italia mi sono servite per crescere, oggi sono un padre di famiglia. Indossare la maglia della mia città, nell’esordio in Coppa Italia è stata un’emozione indescrivibile.”
Lulli, invece, si presenta così: “la scorsa stagione a Teramo abbiamo vinto il campionato, una grande soddisfazione nonostante un piccolo problema fisico che mi ha costretto ai box nella seconda parte del campionato. Io sono molto fiducioso, il mercato è stato di grande livello, ma come sempre a parlare sarà il campo. Conosco molto bene il campionato di Lega Pro, le caratteristiche principali devono essere la fame e la grinta. Io ho sempre giocato a centrocampo, sono un centrocampista. Con il Cesena Parisi ha avuto un problema fisico, quando il mister negli spogliatoi mi ha chiesto di ricoprire il ruolo di terzino non ho avuto esitazioni e mi sono adattato. Farò di tutto per sudare la maglia e meritarmi il posto da titolare.”
Nunzella dichiara: “Sono molto contento di essere qui, in una piazza prestigiosa come Catania. C’è da parte di tutti l’intenzione di far bene. Ripartire con una squadra da zero non è mai semplice, ma remiamo tutti dalla stessa parte per cui io sono parecchio fiducioso. Basta vedere gli allenamenti che facciamo ogni giorno per capire che abbiamo tutti fame. Personalmente mi piace spesso spingere sulla fascia, arrivare fino al fondo. Il mister prima di essere un allenatore è una grande persona. Penso che questo aspetto sia davvero importante, quando sono arrivato abbiamo parlato dell’aspetto personale più che di quello tecnico-tattico.”
Ha risposto alle domande dei giornalisti presenti anche il direttore sportivo Pitino. Ecco le sue impressioni: “La cessione di Odjer è dovuta ad una operazione con la Salernitana che comportava diversi acquisti e diverse cessioni. Inoltre, il ragazzo aveva espresso il desiderio di riproporsi nuovamente in Serie B. In questa trattativa con la Salernitana, sicuramente noi abbiamo avuto un vantaggio economico e loro un vantaggio tecnico perché si tratta di giocatori importanti per la cadetteria. Abbiamo degli obiettivi ben precisi per completare l’organico in questi 20 giorni. Soprattutto in determinati ruoli siamo stati bravi a sfoltire il monte ingaggi. Detto questo, dobbiamo aspettare anche di capire la chiusura delle liste della Lega Pro. Oggi ragioniamo da una partenza di -9 punti, cercheremo di ridurre il gap immediatamente. Rossetti rimane con noi, nonostante le diverse richieste di grandi squadre.
Terracciano è una situazione particolare, dal quale probabilmente ne usciremo presto. Se dovesse rimanere sarebbe indubbiamente un valore aggiunto. Tuttavia, il valore aggiunto deve essere non solo tecnico, ma anche morale. Penso che il Catania in quel ruolo farà delle scelte diverse. Paolucci e Pesoli rientrano nel novero dei calciatori che da oggi verranno valutati dalla nostra dirigenza per vedere se ci sono i presupposti per ingaggiarli.”
                                                                                                                      Marco Zappalà

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