LUCARELLI: “IL CATANIA LOTTERA’ PER LA PROMOZIONE! CON NOI SEMPRE CLIMA OSTILE”
Nel post partita del “Granillo” il tecnico rossazzurro Cristiano Lucarelli, scuro in volto, ha analizzato la sconfitta contro la Reggina:
“Non eravamo campioni prima, non siamo diventati scarsi, tutto d’un tratto, adesso: la verità sta nel mezzo. Nel primo tempo abbiamo stradominato in casa di una squadra che sta bene fisicamente e arrivava da un ottimo momento. Il calcio è questo, purtroppo, dobbiamo fare le nostre valutazioni e capire cosa è successo nella ripresa. Nel secondo tempo, invece, la Reggina ha preso le giuste contromisure, ma sinceramente da parte loro ho contato solo due tiri in porta. Abbiamo avuto almeno dieci occasioni nei primi 45 minuti, vedere la squadra che impone il proprio gioco così non mi fa preoccupare, anzi. La partita è stata dominata in lungo e in largo, questo è fuor di dubbio, nei primi dieci minuti abbiamo avuto ben sei palle gol, una cosa del genere non mi era mai successa né da giocatore né da allenatore!”
“Ciò che conta, ahinoi, è che alla fine i tre punti li ha conquistati la Reggina. Nel calcio non si gioca da soli, abbiamo affrontato dei giovani molto bravi, nel primo tempo, però, avremmo dovuto chiudere sul 3-0 a nostro favore ma non l’abbiamo fatto. Non era comunque facile venire a Reggio Calabria e chiudere la Reggina nella sua metà campo per quasi tutta la partita. Volevamo riscattarci, peccato.”
“Se dovevamo volare basso prima, dobbiamo farlo ancor di più adesso. Vi posso dire, però, che il Catania lotterà fino alla fine per la promozione, i campionati non si perdono di certo a fine ottobre! Sono conscio del rammarico, ma la prestazione è stata importante. Anche oggi devo constatare, purtroppo, che abbiamo trovato un clima ostile, a Siracusa abbiamo preso le pietrate, qui invece fumogeni e bombe carta. Da tante parti non ci amano, questo è un dato di fatto, per questo magari potrà essere ancor più bello se riusciremo alla fine a centrare l’obiettivo promozione. E poi si può andare in Serie B anche senza arrivare primi, il Parma insegna.”
“Sinceramente mi sarebbero girate le scatole anche se fossimo usciti dal campo col pari, figuriamoci con una sconfitta così beffarda. C’è da dire che anche oggi eravamo privi di uomini importanti, ho deciso di non effettuare grandi variazioni a partita in corso perché vedevo la squadra che reagiva bene, a parte Curiale che nel corso del secondo tempo era sulle gambe e col giallo sul groppone. Abbiamo modificato il modulo a circa un quarto d’ora dal termine della gara, passando al 4-3-3, ma non ha prodotto i risultati sperati. A mio avviso oggi la squadra è stata equilibrata, disputando peraltro un’ottima prestazione. Adesso sarà importante gestire bene la situazione, da ciò capiremo quanto saremo abili a ripartire.”
Francesco Ricca