Lucarelli: “Stiamo facendo un grandissimo campionato. Qualche volta siamo inciampati, come successo oggi, ma si tratta di una prestazione asettica rispetto a tutte le altre. È stata una partita tremenda perché ci siamo allenati in pochi in settimana e sapevamo di potere avere delle difficoltà. Curiale e Ripa non stavano bene, Di Grazia è stato recuperato in extremis, abbiamo dovuto ricorrere a Lodi che nemmeno era in condizione di giocare. È stata una partita disordinata, un po’ per colpa nostra, un po’ perché non riuscivamo a tenere il campo come volevamo, soprattutto dal punto di vista fisico. All’inizio non si avvertiva nemmeno la possibilità di subire addirittura due gol. Il nostro approccio, dal punto di vista caratteriale, è stato importante ed infatti il pubblico ci sosteneva. Dopo la rete di Fornito, non siamo stati bravi a cavalcare l’onda dell’entusiasmo che ci aveva dato accorciare le distanze. Non riuscivamo ad aggredire la profondità, eppure il trend della partita è sempre stato uguale. Significa che fisicamente non avevamo la gamba giusta. Adesso sono finite le schermaglie. L’arbitro ha partecipato attivamente all’ostruzionismo degli avversari, portato avanti dal primo al novantesimo. A Lecce ce la giocheremo e, comunque vada, poi ci saranno 48 punti a disposizione e quindi sarà tutto aperto in ottica promozione. Giocheremo per vincere, ma so anche che nel girone di ritorno nessuno potrà sostenere il ritmo tenuto fino ad ora. L’ultima curva sarà la partita in casa col Trapani, poi faremo i conti.”

Redazione Catania Channel