Il Napoli primavera  surclassa i ragazzi del Catania, vincendo 3 a 0 sul campo di Sant’ Antimo. Gli azzurrini si impongono sin da subito come padroni del campo, impensierendo la difesa rossazzurra al dodicesimo su punizione e al diciottesimo con Mangiapia che, sugli sviluppi di un nuovo calcio da fermo, spara la palla alta da pochi passi dalla porta. Appena due minuti dopo arriva il goal dei padroni di casa con il centrale Granata che stacca perfettamente sul cross di Gaetano; gara che si fa ancora più in salita per gli ospiti quando Piermarteri si fa espellere per un folle colpo al volto ai danni di Prezioso.

I siciliani provano a reagire ma, complice l’inferiorità numerica, non riescono ad imporsi contro un Napoli che invece gestisce molto bene la partita, rendendosi ancora pericoloso al trentesimo con una potente conclusione di De Simone neutralizzata da Ficara. Dopo l’intervallo arriva il secondo goal di Persano che, dopo essere stato servito da Bifulco in area, batte l’estremo difensore sul palo opposto mettendo in cassaforte il match.

Gli etnei a questo punto alzano il proprio baricentro nel tentativo di riaprire l’incontro, ma così inevitabilmente si espongono agli attacchi dei partenopei: Bifulco ci prova al sessantottesimo sparando sull’estremo difensore rossazzurro, ma è Mangiapia alcuni minuti a riuscire, da due passi, a consegnare alla propria squadra un memorabile tris.

Pessima sconfitta per i ragazzi di Giovanni Pulvirenti che, chiamati alla prova di maturità, collassano dinanzi ad un organizzatissimo Napoli e non riescono a restare in partita dopo aver subito la prima rete. L’obiettivo, dichiara comunque l’allenatore a fine partita, non sono solo i play off, ma è quello di portare più ragazzi possibili in prima squadra.

Carlo Cimellaro