5 VITTORIE CONSECUTIVE: QUELLA MALEDETTA INCHIESTA, MA ADESSO BISOGNA VOLTARE PAGINA
La notizia, e non è scontata anche se lo può sembrare, è che i tifosi catanesi hanno ricominciato a sognare guardando giocare la propria squadra del cuore.
Ed è veramente una notizia importante, perché negli ultimi anni l’entusiasmo sembrava aver abbandonato le sponde rossazzurre a causa delle numerose delusioni che avevano afflitto la piazza: dai fatti giudiziari e amministrativi, alle penalità in classifica e le non brillanti prestazioni della squadra.
Dopo lo scetticismo di inizio stagione, invece in questo campionato grazie alle cinque vittorie consecutive collezionate dal Catania nelle ultime giornate, l’antico furore di tifo e passione che prima riempiva il “Massimino” sembra essere tornato in auge: nella gara contro il Monopoli, uno stadio scalpitante con più di diecimila anime che, a dispetto della pioggia e dello scomodo turno infrasettimanale, ha continuato a incoraggiare la squadra per tutti i 90 minuti.
Un entusiasmo che deriva sicuramente dai risultati dell’undici etneo: un filotto di vittorie simile non veniva registrato, infatti, dal girone di ritorno della stagione 2014/15 in Serie B. E ricordiamo, per dovere di cronaca, che alcune di quelle vittorie finirono sotto il mirino dell’inchiesta che ha trascinato gli etnei nell’inferno della Serie C.
Il campo e solo quello permette il riscatto, consente di lasciare alle spalle il passato e ritornare grandi come in passato, vincendo con umiltà e spirito di sacrificio. I calciatori hanno riportato il pubblico, il dodicesimo uomo, allo stadio. Imparata la lezione di umiltà e pazienza in un campionato difficile come quello di Serie C, che sia arrivata l’ora, tutti insieme, “di andare via da questa categoria”?
Simone Caffi