La Nord rompe gli indugi: “Pulvirenti vattene!”

Dopo l’ennesima sconfitta stagionale contro il Cittadella, nelle ore successive alla partita, sono tante le critiche e le osservazioni che si susseguono a discredito della società e della dirigenza catanese.

I social media sono il canale più diffuso attraverso il quale, supporters ed appassionati esternano la loro rabbia nei confronti di una società, che ha avuto la responsabilità di non mantenere le promesse, gettando per un anno intero fumo negli occhi.  Sui giornali e sui siti web le polemiche non si placano, le bacheche di tutti i fruitori dei maggiori social media sono colme di astio e delusione.

In particolar modo, il gruppo organizzato “Quando saremo tutti nella Nord”, probabilmente il gruppo di maggior riferimento per quanto concerne il tifo organizzato, ha definitivamente rotto gli indugi con dei “post” lapidari e acrimoniosi.

“Siamo stanchi, avviliti. Disgustati da una società di millantatori arroganti e presuntuosi”,  queste le  parole della Curva Nord, che con rancore prosegue scrivendo: “Ma più di tutti la colpa ce l’hai tu, Pulvirenti. Che ti fai beffe del nostro amore, che hai utilizzato il Catania per affermarti socialmente, mentre realizzavi il disastro Wind Jet”.

Se le cinque vittorie consecutive avevano in parte alleggerito il rapporto di astio tra tifoseria e società, le ultime uscite della squadra ed il perenne silenzio in cui è arroccata la società, hanno di fatto sancito una inequivocabile frattura, non solo tra sportivi e società, ma stavolta la falla sembra avere risvolti di carattere sociale oltre che sportivo.

Oltre l’incompetenza e l’assenza di dialogo, al presidente Nino Pulvirenti viene contestato anche il fallimento Wind Jet, con la pesante accusa di essersi occupato del Catania per celare e contenere il malcontento popolare legato alla disfatta Wind Jet, come si legge infatti nel comunicato Facebook:“Perché il Catania era un salvacondotto che ti avrebbe messo al riparo da tutto, anche dagli sguardi distratti di certi soloni”. 

Immaginare un riavvicinamento fra i sostenitori della squadra etnea e Pulvirenti, sembra davvero difficile anche se la trasferta di Carpi dovesse avere esiti positivi.  Alla luce delle pesanti esternazioni e delle continue critiche,  Pulvirenti avrebbe potuto e dovuto quanto meno dialogare con la stampa, per cercare di chiarire ed ammettere le difficoltà di questa annata tormentata. Adesso le illazioni sono un fiume in piena, difficile da arginare.

 

Adriano Nicosia

 

Tags

Se ti è piaciuto, leggi anche:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *