Finisce il campionato ed inizia così il valzer di panchine, avvicendamenti, cessioni e ritorni più o meno vantaggiosi. A Catania così come in qualsiasi altra squadra si inizia a programmare la prossima stagione e seppur senza ancora l’ufficialità sull’allenatore, l’Ad Pietro Lo Monaco inizia a definire la squadra del futuro.

Uno dei primi rientri riguarda Pietro Terracciano, autore di una stagione non proprio da ricordare, in cui raramente ha messo piede sul rettangolo di gioco. Complici sicuramente alcuni suoi errori ed insicurezze, l’allenatore della Salernitana Alberto Bollini si è ritrovato suo malgrado a puntare sulla concorrenza del francese Gomis. Il suo ritorno è da considerarsi però momentaneo, proprio perché in settimana l’AD Pietro Lo Monaco pare abbia riconfermato la presenza di Pisseri a difesa della porta etnea.

Ritorni più proficui in ottica futura sono invece quelli di Anastasi e Da Silva che hanno fatto tanto bene a Messina, contribuendo ad una tranquilla salvezza, in una stagione non avara di scossoni, o se vogliamo terremoti, societari. Il primo andrebbe a sostituire il deludente Pozzebon, dato quasi con certezza per partente; il secondo, invece, andrebbe a portare ancora più qualità in un centrocampo che vedrà a breve l’ufficialità dell’arrivo di Ciccio Lodi.

Si inizia a ballare, stavolta con un po’ più di consapevolezza sia da parte della società che della tifoseria che non saranno i nomi a garantire un campionato di successo. Una campagna acquisti diversa? Lo vedremo, nel frattempo Finaria assicura due milioni per l’iscrizione al campionato, che pare quindi poter avvenire senza intoppi. Tolte le penalizzazioni, questo come non mai, sarà sicuramente l’anno zero da cui ripartire.

(Fonte foto: calciocatania.it)

Simone Caffi