Ancora una puntata, che si aggiunge all’estenuante telenovela sulla questione ripescaggi in Serie B. L’ennesimo colpo di scena è arrivato nella serata di ieri quando i 5 club interessati (Catania, Novara, Ternana, Siena, Pro Vercelli) hanno presentato un’istanza congiunta al Governo, nello specifico al Sottosegretario Giancarlo Giorgetti, per chiedere un intervento urgente e risolutivo all’insegna del rispetto delle regole. Secondo le società coinvolte, inoltre, ci sarebbero anche i presupposti per un commissariamento del Coni.

Un intervento, quello di Giorgetti, profetizzato anche dal giornalista de La Gazzetta dello Sport, Nicola Binda, proprio colui che giorno 9 agosto aveva anticipato tramite Twitter la decisione del duo Figc-Lega Serie B di ridurre a 19 squadre il format della Serie cadetta, scatenando una baraonda di reazioni.

Una situazione che riporta alla mente quanto accaduto nel 2003 con il famoso “caso Martinelli” che, ironia della sorte, vedeva il Catania protagonista. Fu in quell’occasione un decreto legge del Governo a ristabilire l’ordine e rimodulare da 20 a 24 squadre il format del campionato di Serie B.

Adesso dopo 15 anni la storia sembra potersi ripetere. D’altra parte, la sensazione è che solo un intervento dall’alto possa sbrogliare una matassa sempre più fitta. Nel frattempo il tempo scorre inesorabile e il pallone (proprio l’oggetto) è ancora fermo lì, al palo.

Antonio Longo