Dai primi due impegni in campionato del Catania, culminati in un pareggio ed una vittoria, ad emergere è stato soprattutto un dato: la solidità difensiva.

Già, perché analizzando attentamente le gare contro Paganese prima e Monopoli poi, è subito saltato all’occhio il come gli uomini di mister Raffaele non abbiano concesso praticamente nulla agli avversari.

Ad eccezione del pasticcio griffato Santurro-Silvestri all’esordio, i rossazzurri hanno rischiato poco o niente nell’arco dei 180 minuti. Dato estremamente importante, nonché confortante.

Il terzetto composto dal sopracitato Silvestri, Claiton e l’ultimo arrivato Tonucci rappresenta assolutamente il principale punto di forza degli etnei.

Forza fisica, impostazione, lettura certosina delle trame avversarie. Queste le caratteristiche principali del “muro” eretto dai tre esperti centrali, i quali sembrano quasi esser fatti per giocare insieme.

Fondamentali, si, non soltanto in fase difensiva ma anche in zona gol. Non è un caso, infatti, che le uniche due reti siglate fin qui dalla formazione dell’Elefante siano arrivate dalle inzuccate vincenti del numero 5 e del brasiliano, a dimostrazione di come sappiano essere pericolosi anche negli inserimenti su palla inattiva.

Silvestri-Claiton-Tonucci: il Catania si gode la sua fortezza.

Daniele D’Alessandro

(Fonte foto: calciocatania.it)