Confermato un nuovo rinforzo nel reparto offensivo del Catania: Antonio Piccolo, classe ’88, dopo aver firmato un contratto biennale è un nuovo attaccante rossazzurro. Cresciuto tra le giovanili della Salernitana, ha indossato nel corso della sua carriera le maglie di: Piacenza, Foggia, Livorno, Virtus Lanciano, Spezia e Cremonese, vantando anche due presenze in nazionale Under-19.

Una figura molto duttile che permetterà a mister Raffaele di poterlo schierare in varie posizioni senza problemi, l’attaccante mancino può giocare infatti, sia da trequartista che da ala ma anche come seconda punta; sarà lui dunque a dare la scossa che serve al reparto offensivo etneo che al momento sembra avere alcune lacune?

Nel corso delle prime tre giornate di campionato, infatti il Catania ha realizzato tre gol, tutti segnati dai guerrieri della difesa: Claiton, Silvestri e Tonucci, evidenziando così alcune difficoltà dell’attacco che però con il supporto e le capacità che possiede l’ex Cremonese, potrebbe sbloccarsi e trovare la giusta strategia che porti alla rete. Quello che fino ad ora è stato evidente è che le due ali tendono ad accompagnare poco la manovra e le due mezzali si inseriscono raramente tra le linee in movimento; di conseguenza i due attaccanti un po’ isolati faticano a leggere le azioni, forse anche a causa di una condizione fisica ancora non ottimale e di una costruzione tattica non ancora perfetta in fase offensiva.

La mancata disputa della gara tra Catania e Trapani, che si sarebbe dovuta tenere sabato sicuramente rappresenta un punto a favore della squadra etnea che avrà così modo di allenarsi con il nuovo arrivato. In particolar modo, mister Raffaele potrà provare Piccolo nei vari ruoli in cui può giocare per capire dove collocare al meglio questo nuovo “jolly” rossazzurro.

Chiara Greco

(Fonte immaggine: calciocatania.it)