TUTTE LE SICILIANE SCONFITTE. LA CASERTANA ANCORA IN TESTA

La quattordicesima giornata fa piangere i tifosi siciliani: tutte le squadre della Trinacria cadono sotto tre avversarie di tutto rispetto. Il Catania ha subito la prima sconfitta stagionale al “Massimino” a causa del Benevento; il Messina, dopo tre pareggi polemici, è stato sconfitto a Lecce per 2-0; l’Akragas ha deluso ancora una volta all’”Esseneto”. Stavolta è il Foggia a strapazzare i ragazzi di Legrottaglie e a superarli per 1-0. Vince di misura anche il Cosenza (1-0 contro il Melfi) e il Matera, che batte la Paganese per 2-1. Con lo stesso punteggio la Casertana supera il Monopoli tenendo al sicuro la propria posizione in classifica. Due i pareggi: uno scialbo 0-0 tra Catanzaro ed Andria mentre a Castellammare succede il contrario dato che Juve Stabia e Ischia concludono il derby campano con cinque reti per lato.

La classifica vede ancora al comando la Casertana con 30 punti. Il tandem pugliese composto da Lecce e Foggia prova a rimanere in corsa, ma dista ancora 5 punti, seguito dal Cosenza a quota 24. Il Messina si trova a 21 punti, superato dal Benevento. Ancora più giù l’Akragas che ormai, con 15 punti, è più vicina alla zona play out che a quella play off. Non migliora neppure la situazione dei rossazzurri che, a quota 12 occupano la quindicesima posizione e quindi sono immischiati in piena lotta salvezza. La squadra di Pancaro è seguita dal Melfi (10 punti), e da Martina Franca e Lupa Castelli Romani, che si sfideranno stasera e che chiudono la graduatoria.

La prossima giornata sarà decisiva: il Catania giocherà proprio a Melfi per quello che ormai – purtroppo – si può definire uno scontro diretto per la salvezza.

Per chiudere questo disastroso 2015 con un sorriso bisogna faticare e accettare quello che proviene dagli spalti, anche se sentire i decibel causati dai fischi non fa mai piacere.

Giuseppe Mirabella

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