DUTTILITÀ E TANTA CORSA: DJORDJEVIC DA BLINDARE

Cosa salvare della stagione appena conclusa? Da cosa ripartire e soprattutto da chi ripartire? È una domanda alla quale la dirigenza del Catania dovrà subito trovare risposta adeguata e porre basi solide per affrontare il prossimo campionato di Lega Pro da protagonisti. Sarà sacrosanto effettuare una revisione di tutte le professionalitá in squadra: i preparatori atletici, i tecnici, i dirigenti e soprattutto la squadra. C’è qualcosa di buono da cui ripartire in ognuno di questi settori, specialmente in quest’ultimo in cui, seppur reduci da una stagione fallimentare, alcuni calciatori hanno dimostrato di poter essere al centro del progetto.
Tra tutti, uno dei più interessanti è sicuramente Stefan Djordjevic. Il terzino serbo classe ’91 è stato uno tra i giocatori più impiegati in stagione con 31 presenze e 2665 minuti in campo. Oltre ad aver dimostrato grande carattere e personalità, Djordjevic è riuscito a conquistare tutti gli allenatori passati per Catania per la grande duttilità tattica grazie alla quale è stato impiegato i tutti i ruoli di difesa, largo a centrocampo e, per pochi spezzoni, anche mezzala e esterno d’attacco.
Il calciatore ha già alcune richieste anche da club di Serie B, ma Pietro Lo Monaco potrebbe decidere di puntare sull’ex Stella Rossa e blindarlo, proponendo un rinnovo di contratto. Spetterà dunque alla società l’arduo compito di provare a trattenere Djordjevic ed i pochi giocatori che hanno brillato durante questa stagione. In caso contrario, saremmo nuovamente all’anno zero.
(Fonte foto: calciocatania.it)

Carlo Maria Castiglione

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