DOVE PUO’ ARRIVARE QUESTO CATANIA?
Ternana, Bari, Teramo e Avellino. Sono senza dubbio queste le squadre attualmente più in auge nella Serie C girone C. Lo sa bene il Catania che, dopo un inizio entusiasmante, nel giro di cinque giorni ha dovuto arrendersi di fronte alla Ternana di Lucarelli e al Bari di Auteri.
Nessuna sorpresa, d’altra parte. Era noto che i rossazzurri non avrebbero subito presentarsi in qualità di squadra ammazzacampionato. La sensazione è che il team di Raffaele sia in questo momento la quinta/sesta forza del campionato. Una situazione tuttavia contingente, visti gli ampi margini di miglioramento di un gruppo quasi del tutto nuovo, visto l’imminente ritorno al “Massimino” dopo l’esilio forzato a Lentini, visti soprattutto i progetti futuri.
In tal senso, l’approdo di un imprenditore del calibro di Joe Tacopina potrebbe portare quei capitali utili per un mercato di gennaio da protagonisti. Senza nulla togliere al lavoro della Sigi (probabilmente intenzionata a mantenere una quota di minoranza) che, oltre ad aver salvato la società dal baratro, ha costruito una rosa di tutto rispetto per la categoria. Ma se gennaio è ancora lontano, novembre e dicembre saranno uno spartiacque fondamentale per non perdere troppo contatto con le posizioni di vertice. Già a partire dall’impegno di domenica, ancora sul campo di Lentini, contro la Vibonese. Nel frattempo bisognerà anche sperare in notizie positive dal Tribunale Federale Nazionale che nei prossimi giorni si dovrà pronunciare sul ricorso relativo alla penalizzazione di 4 punti inflitta ai rossazzurri a causa di pendenze legate alla vecchia gestione.
Antonio Longo
Fonte foto: calciocatania.it