COMUNQUE ANDRÀ: NIENTE È ANCORA PERDUTO

A 48 ore dalla disfatta di Monopoli, lo shock per la sonora sconfitta in terra pugliese sta lentamente passando. Si cercano i motivi di questa defaillance, si cerca di delineare la situazione in casa Catania, o meglio nello spogliatoio rossazzurro. Lucarelli rischia l’esonero. L’unica necessità, per adesso, è quella di ristabilire, al più presto, un clima sereno all’interno della squadra. Il Catania, fino a domenica, aveva disputato un ottimo campionato ed una sconfitta si potrebbe anche digerire. Ma un 5-0 così disarmante, francamente, no!

Non si tratta di un semplice stop in campionato. Non è una semplice sconfitta esterna, dove peraltro il Catania ha stabilito record su record. Basti pensare che gli etnei abbiano di fatto perso in un solo match i seguenti primati: miglior difesa del torneo, miglior difesa esterna del girone e miglior differenza reti stagionale.

Si tratta di una batosta che rischia di destabilizzare tutto l’ambiente. Come riportato dal direttore Lo Monaco: “Il Catania ha disputato i primi 10 minuti durante i quali il Monopoli è stato rinchiuso nella propria metà campo, per poi spegnere totalmente la luce e consegnare la partita in mano agli avversari”.

Il tracollo rossazzurro non è giustificabile, né comprensibile. I tifosi hanno già individuato in Lucarelli il capo espiatorio del crack, ma il campionato non è finito e non finirà con i prossimi impegni.

La lotta al primo posto, finché la matematica non la escluderà, è ancora aperta. Adesso, però, c’è da preservare la seconda posizione: bisogna fare gruppo ancora una volta e non distruggere ciò che di buono è stato fatto fin ora. La vecchia guardia rossazzurra ne è consapevole.

Il discorso dei tifosi in trasferta a Monopoli, al termine della gara, è stato chiaro: giocare, sudando ed onorando la maglia. Lodi, Biagianti e Marchese sono chiamati a rimettere insieme i cocci e ripartire più forti di prima. Il ritiro punitivo, a spese della squadra, imposto da Lo Monaco, dev’essere il nuovo punto di partenza.

Se prima della gara contro il Monopoli si pensava che il turno di riposo, che sconterà il Catania, potesse favorire il Lecce, ora si sostiene che potrebbe arrivare al momento giusto.

Una cosa è certa: se finora l’Elefante, a suon di risultati, ha chiamato a raccolta i tifosi, questi ultimi, in futuro, saranno chiamati a stare ancora più vicino alla squadra.

Ugo Zinna

 

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