Giravi l’angolo e ti trovavi davanti il vecchio Cibali, poi rinominato “Massimino”, quando udivi già in lontananza la voce inconfondibile di Stefania Sberna. Conosciuta, riconosciuta, idolatrata e inconfutabile icona rossazzurra, la donna del Catania che ha dato voce per 30 anni alla passione etnea. Quel Calcio Catania, il suo grande amore, la sua squadra del cuore. Non a caso, lei era “The Voice”!

Già, era. Perché Stefania da ieri non c’è più, ha lasciato un vuoto e un alone di tristezza in tutti gli appassionati rossazzurri che hanno vissuto tante emozioni grazie soprattutto alle sue urla di gioia che ancora riecheggiano tra le mura dello stadio di Catania. Nessuno meglio di lei – probabilmente – sarebbe stato in grado di raccontare meglio la storia e le gesta rossazzurre, sia dietro il microfono nel suo tanto amato box a sovrastare la tribuna stampa del Massimino, ma anche dinanzi alle telecamere delle trasmissioni sportive che per anni l’hanno vista assoluta protagonista.

Chi vi scrive questo breve ricordo l’ha conosciuta bene, ha condiviso con lei tanti momenti, lavorando al suo fianco per circa sei anni durante la fortunata striscia televisiva del talk show sportivo “Sottorete”, condotto magistralmente per oltre 15 anni da Francesco La Rosa, su Rei Tv. Stefania Sberna era preparata, sempre sul pezzo, schietta e sincera, riusciva a spiccare in un mondo prevalentemente fatto di uomini.

Grazie di tutto, Stefania! Non sarai mai dimenticata.

Francesco Ricca